Totti-Spalletti, arriva l’abbraccio: “Ti stringo dalla parte del cuore”

Insieme sono poi entrati nell'ospedale per fare visita ai piccoli pazienti ricoverati nei reparti dell'ospedale Bambino Gesù di Roma

ROMA – Totti-Spalletti, è ufficialmente pace fatta. Dopo la mano tesa a mezzo stampa dall’ex capitano giallorosso e l’intervento di Fiorello a fare da mediatore davanti alle telecamere, il cerchio si chiude con l’incontro faccia a faccia. L’occasione è arrivata dalla visita all’ospedale ‘Bambino Gesù’ di Roma, una tradizione che dal 2015 vede la Federcalcio e la Nazionale al fianco dell’ospedale pediatrico con numerose iniziative di solidarietà: alla prevista delegazione azzurra si è unito anche Totti, invitato proprio dal Ct nei giorni scorsi. Davanti all’ingresso della struttura è andato in scena l’attesissimo contatto ravvicinato con tanto di vigorose pacche sulle spalle: “Ti abbraccio dalla parte del cuore”, le parole dette da Spalletti mentre stringeva a sé il suo ex giocatore.

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Insieme sono poi entrati nell’ospedale per fare visita ai piccoli pazienti ricoverati nei reparti.
Sancita dunque ufficialmente la fine delle ostilità dopo le incomprensioni nate quando uno era la bandiera in campo della Roma e l’altro il tecnico della squadra giallorossa.

Il pomeriggio si era aperto con l’arrivo pochi minuti dopo le 17:00, primo tra tutti, il presidente della Figc, Gabriele Gravina, poi Totti in sella al suo maxiscooter, quindi Spalletti accompagnato dal capo delegazione della Nazionale, Gigi Buffon, e da Giovanni Di Lorenzo. La visita si è poi divisa in due momenti. Nella ludoteca il primo incontro con i bambini che hanno potuto lasciare le loro stanze, cui è seguito uno scambio di doni: palloni e magliette firmate da parte degli azzurri, poster e disegni da parte dei piccoli pazienti. Regalo speciale per Spalletti, che ha ricevuto in dono una coppa d’oro realizzata con il cartoncino. Quindi la delegazione si è divisa per visitare sia il reparto di oncoematologia, sia quello di pediatria generale specialistica.

SPALLETTI: “NON POTEVA ESSERCI OCCASIONE MIGLIORE PER ABBRACCIO CON TOTTI”

“Non poteva esserci occasione migliore per ritrovarci. Se questo momento lo doniamo a qualcuno è ancora meglio: le cose non le dobbiamo fare per noi, ma per gli altri. C’erano moltissime persone che avevano piacere di questa riappacificazione, anche se sotto sotto non avevamo mai litigato, anzi ci siamo sempre stimati. E in un’epoca di conflitti, nella quale noi grandi tendiamo a litigare spesso, trovarsi qui ad abbracciarci donandolo ai bambini, attraverso i loro occhi può essere un messaggio per un futuro sempre migliore”: Spalletti commenta così l’abbraccio e la pace ormai ufficialmente sancita con Francesco Totti.