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Per la prima volta a Genova, dal 16 novembre all’1 aprile 2024 a Palazzo Ducale, una grande mostra dedicata ad Artemisia Gentileschi, una delle artiste più amate di sempre. Prima donna a essere riconosciuta come ‘artista’, segnata dalla prematura scomparsa della madre, dal contesto sociale fino al traumatico stupro, con la maestria del suo pennello Artemisia è riuscita a rappresentare il suo controverso rapporto con gli uomini, a partire da quello con il padre Orazio Gentileschi, suo maestro, grande pittore dell’epoca e amico di Caravaggio. Orazio e Artemisia sono raccontati attraverso confronti serrati tra tele con lo stesso soggetto, per comprendere come la ragazza abbia potuto superare il linguaggio del padre. I due artisti sono anche messi in dialogo con lo stile del Caravaggio.
Con la mostra ‘Il tocco di Pigmalione. Rubens e la scultura a Roma’ la Galleria Borghese inaugura la seconda tappa di ‘Rubens! La nascita di una pittura europea’, un grande progetto realizzato in collaborazione con Fondazione Palazzo Te e Palazzo Ducale di Mantova che racconta i rapporti tra la cultura italiana e l’Europa attraverso gli occhi del maestro della pittura barocca. Con quasi 50 opere provenienti dai più importanti musei al mondo e suddivise in 8 sezioni, l’esposizione sottolinea il contributo straordinario di Rubens a una nuova concezione dell’antico e dei concetti di naturale e di imitazione. Il progetto fa parte di una più ampia ricerca della Galleria dedicata ai momenti in cui Roma è stata, all’inizio del Seicento, una città cosmopolita.
Dal 16 al 24 novembre la Capitale ospita la XXII edizione del Riff Awards – Rome Independent Film Festival. La manifestazione, a impatto zero, presenta oltre 80 opere contemporanee in concorso tra anteprime europee e mondiali. In anteprima italiana sono attesi 4 lungometraggi internazionali, 6 lungometraggi italiani, 12 documentari, 50 cortometraggi e 8 video animati. Tra gli ospiti presenti al festival, Kelley Kali, nominata all’Academy Gold Fellowship for Women, Guillaume Renusson, Clive Russell, Antonella Ponziani, Carolina Crescentini, Donatella Finocchiaro, Giorgio Tirabassi e Alessandro Haber, oltre a tutti i registi dei film in concorso.
Sarà Wes Anderson l’ospite d’onore per la riapertura del nuovo cinema Modernissimo a Bologna, che sarà inaugurato il 21 novembre. Il regista statunitense non sarà però da solo. Per celebrare il ritorno della sala cinematografica sotterranea nel cuore di Bologna, all’angolo tra via Rizzoli e piazza Re Enzo, dopo gli anni di lavori per il suo restauro, la Cineteca ha infatti organizzato ben 10 giorni di festeggiamenti, dal 21 al 30 novembre. E così oltre ad Anderson, che sarà protagonista di diversi appuntamenti da sabato 25 a lunedì 27 novembre, saranno in città anche attori e registi del calibro di Jeff Goldblum, protagonista del film ‘La Mosca’, e gli italiani Paola Cortellesi, Alice Rohrwacher, Alina Marazzi, Giuseppe Tornatore, Marco Tullio Giordana, Mario Martone e Giorgio Diritti.
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