
di Alessio Pisanò
BRUXELLES – “Non ci sono prove che si tratti di un attacco intenzionale alla Nato da parte della Russia, ma questo incidente dimostra la pericolosità della guerra: ora il focus è sull’accrescimento della presenza della Nato nella parte orientale dell’Alleanza attraverso il dispiegamento di forze navali, aeree e truppe che permetteranno di rafforzare le capacità di difesa e di monitorare la situazione”. Così il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg durante la conferenza stampa organizzata al termine di una riunione del Consiglio Atlantico.
LEGGI ANCHE: Biden: “Improbabile che il missile in Polonia sia partito dalla Russia”. Ipotesi razzo antiaereo ucraino
Il vertice è stato organizzato oggi per discutere della caduta di un missile nel villaggio di Przewodów, cittadina polacca poco distante dal confine ucraino, che ha causato due morti. “L’incidente è stato probabilmente causato da un missile ucraino lanciato in difesa dai continui attacchi perpetrati dalla Russia: Mosca è da considerarsi responsabile di questa brutale guerra di aggressione e Kiev ha il diritto di difendere la propria sovranità” ha aggiunto Stoltenberg, affermando che la Nato segue attentamente gli sviluppi dell’indagine al fine di trovare la giusta soluzione.
LEGGI ANCHE: La Russia, i missili in Polonia e il Trattato Nato: ecco cosa può succedere
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it