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Zuccatelli si è dimesso, Gaudio nuovo commissario alla sanità in Calabria. E a Strada delega speciale per l’emergenza Covid

"Due nomi autorevoli che possono aiutare la sanità calabrese a ripartire", così in una nota fonti di palazzo Chigi

Pubblicato:16-11-2020 15:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:15
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ROMA – Al Professor Eugenio Gaudio, rettore uscente dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, di origine cosentine, è stato affidato l’incarico di nuovo Commissario alla Sanità della Regione Calabria. Gino Strada ha confermato la disponibilità a far parte della squadra, anche con una delega speciale, che in Calabria sta fronteggiando le criticità dell’attuale emergenza sanitaria. Due nomi autorevoli che possono aiutare la sanità calabrese a ripartire. Così fonti di palazzo Chigi. 

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ZUCCATELLI: “DIMESSO, L’AVEVO DETTO A SPERANZA GIÀ DOPO VIDEO”

“Sì mi sono dimesso”. Lo conferma Giuseppe Zuccatelli a Newsroom Italia, su Rainews 24, intervistato da Paolo Poggio. “Io sono stato nominato sabato scorso e per essere operativo avrei avuto bisogno del decreto di nomina, che non è arrivato. Diciamo che è una dimissione relativa a una disponibilità che a suo tempo avevo dato al ministro Speranza. Mi sono dimesso perchè me lo chiede l’istituzione che mi ha nominato, per rispetto istituzionale. Mi ha chiamato Speranza e gliel’ho confermato, visto che già un minuto dopo che è uscito il video della mascherina gli avevo preannunciato di essere disponibile a farlo”, aggiunge Zuccatelli. 

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“NON SONO MACCHIETTA, MIO PASSO INDIETRO PER UNA GAFFE”

“Non sono una macchietta sono un professionista”, aggiunge Zuccatelli spiegando che il suo passo indietro da commissario della sanità calabrese arriva per “una gaffe” sull’uso della mascherina. “È stato un cortocircuito mediatico”, aggiunge sottolineando di non vedere “altri motivi” per provocare le sue dimissioni. E ora cosa farà? “Torno a leggere le mie cose. Faccio il pensionato”. 

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