VENEZIA – Un concerto in piazza a Campo Sant’Angelo per rivendicare che “richiedere eccellenza non è un reato né un gesto di discriminazione. E un dovere morale verso l’arte, verso il pubblico e verso noi stessi”. E l’iniziativa che viene lanciata a Venezia, ulteriore tappa della bagarre aperta dalla nomina di Beatrice Venezi a direttore musicale de la Fenice. Lavoratrici e lavoratori del teatro hanno deciso di organizzare una assemblea aperta al pubblico, con musica e interventi anche dalle altre realtà culturali nazionali. Ecco dunque la “manifestazione concerto”, che si terrà venerdì 17 ottobre, con lo slogan “La Fenice è di chi la fa vivere” e il rimando al tema della eccellenza che appunto tira in ballo i nodi del dibattito delle ultime settimane dopo la nomina di Venezi.
CONTRO DI LEI PIÙ DI 1.300 FIRME
Nel frattempo è salita a 1.350 firme la petizione avviata su Change.org contro la scelta di Venezi (“Chiediamo che al primo posto ci siano la serietà, la cultura e la preparazione, non operazioni di marketing finalizzate a un’effimera ricerca di visibilità”, si legge nel testo).
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