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ROMA – Addio a Tito Jackson, fratello di Michael e membro dei Jackson 5. L’artista aveva 70 anni. A darne notizia sono stati i figli TJ, Taj e Taryll con un post su Instagram: “È con il cuore pesante che annunciamo che il nostro amato padre, il membro della Rock & Roll Hall of Fame Tito Jackson non è più con noi. Siamo scioccati, rattristati e affranti. Nostro padre era un uomo incredibile che si prendeva cura di tutti“. Secondo quanto riportato dai media americani, il musicista sarebbe morto a causa di un infarto mentre si trovava alla guida della sua auto.
“Alcuni di voi potrebbero conoscerlo come Tito Jackson dei leggendari Jackson 5- scrivono i tre ragazzi- altri come ‘Coach Tito’ o altri ancora come ‘Poppa T’. In ogni caso, ci mancherà moltissimo. Per noi sarà per sempre ‘Tito Time’. Per favore, ricordatevi di fare ciò che nostro padre ha sempre predicato, ovvero ‘Amatevi l’un l’altro'”.
All’anagrafe Toriano Adaryll Jackson, il 70enne – nato il 15 ottobre 1953 – ha fatto la storia della musica pop a inizio degli Anni 70 con Jackie, Jermaine, Marlon e Michael. Tanti i successi diventati iconici, solo per citarne alcuni: “Abc”, “Blame it on the boogie”, “I want you back” e “I’ll be there”. Pezzi pieni di ritmo e funky che – ben presto – sarebbero diventati le fondamenta per molti altri artisti venuti dopo. Dopo lo scioglimento del gruppo, anche Tito ha continuato la carriera solista. E nel 1995 è diventato manager dei 3T, la band formata dai figli. Insieme a Michael, li aiutò a produrre il disco “Brotherhood”.
L’ultimo post social di Tito risale all’11 settembre: si tratta di una foto insieme ai fratelli Jackie e Marlon al memoriale di Michael Jackson creato dai fan a Monaco di Baviera. “Prima del nostro spettacolo a Monaco- si legge- i miei fratelli Jackie, Marlon e io abbiamo visitato il bellissimo memoriale dedicato al nostro amato fratello, Michael Jackson. Siamo profondamente grati per questo posto speciale che onora non solo la sua memoria, ma anche la nostra eredità condivisa. Grazie per aver mantenuto vivo il suo spirito”.
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