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Nubifragio nelle Marche, cosa fare in caso di alluvione

Le indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile sui comportamenti da adottare in caso di eventi metereologici estremi

Pubblicato:16-09-2022 17:43
Ultimo aggiornamento:16-09-2022 17:43

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ROMA – Continua a salire il bilancio delle vittime nelle Marche dopo il nubifragio che ieri sera ha colpito il nord della regione, dove in poche ore sono caduti oltre 400 millimetri d’acqua. Attualmente si stimano 10 vittime, ma ci sono ancora diversi dispersi tra cui due bambini.

Eventi metereologici estremi come questo purtroppo stanno diventando sempre più frequenti nel nostro Paese. Secondo quanto emerge dai dati Eswd e Isac Cnr rispetto ai primi nove mesi del 2022 nubifragi, bombe d’acqua, grandinate, bufere di vento e tornado sono cresciuti rispetto allo stesso periodo del 2021 del +50%, con il 2022 che si classifica peraltro fino ad ora in Italia come il più caldo di sempre con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,99 gradi) rispetto alla media storica. Si registrano inoltre precipitazioni praticamente dimezzate lungo la Penisola con un calo del 40%.

COSA FARE IN CASO DI ALLUVIONE

Il Dipartimento della Protezione Civile sul proprio sito internet riporta le indicazioni da adottare in caso di un’alluvione, indicando cosa fare in ogni momento.


COSA FARE PRIMA DI UN ALLUVIONE

  • Tieniti informato sulle situazioni di pericolo previste sul territorio e sulle misure adottate dal tuo Comune.
  • Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi.
  • Proteggi i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli.
  • Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili.
  • Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: può essere pericoloso.
  • Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti.
  • Verifica che la scuola di tuo figlio sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il proprio piano di emergenza.

COSA FARE DURANTE UN ALLUVIONE

Se sei in un luogo chiuso:

  • Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita.
  • Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile.
  • Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori.
  • Evita l’ascensore: si può bloccare.
  • Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio.
  • Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico.
  • Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati.
  • Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata.
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità

Se sei all’aperto:

  • Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere.
  • Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata – o sali ai piani superiori di un edificio – evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare.
  • Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc.
  • Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato.
  • Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso.
  • Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi.
  • Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.

COSA FARE DOPO L’ALLUVIONE

  • Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc.
  • Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze.
  • Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere.
  • Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico.
  • Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati.
  • Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati.

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