Getting your Trinity Audio player ready...
|
di Alessio Pisanò
ROMA – “Questo è il momento dell’Unione europea, che deve affrontare un momento di fragilità”. E’ il primo tema affrontato da Ursula von der Leyen, presidente della Commissione, durante il suo discorso sullo Stato dell’Unione al Parlamento europeo.
“L’economia europea ci protegge da rischi come povertà, disoccupazione e malattie: e in più crea opportunità e prosperità”, ha detto la presidente.
La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha confermato che proporrà il taglio del 55 per cento delle emissioni entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990. “Vogliamo essere i leader nella transizione climatica”, ha detto von der Leyen durante il discorso sullo Stato dell’Unione.
“L’Unione europea sarà capofila, e il resto del mondo ci seguirà: l’obiettivo è sicuramente ambizioso ma è anche raggiungibile”.
Von del Leyen ha chiarito che “il 37 per cento di NextGenerationEu sarà dedicato interamente agli obiettivi del Green deal“, quindi la presidente della Commissione europea ha assicurato: “rivedremo tutte le normative climatiche ed energetiche e soprattutto promuoveremo l’energia rinnovabile. Non lasceremo nessuno indietro”, ha concluso sul tema von der Leyen.
Un nuovo Patto sulle migrazioni annunciato per la settimana prossima, con alla base il principio dei salvataggi in mare: questo l’annuncio di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, durante il discorso sullo Stato dell’Unione in Parlamento a Bruxelles. “Gli Stati più esposti devono sapere di poter contare sulla solidarietà di tutti: le migrazioni devono essere gestite insieme”, ha chiarito von der Leyen.
La presidente della Commissione si è poi concentrata sul campo profughi di Moria, nell’isola greca di Lesbo, rivelando un “progetto pilota congiunto con le autorità locali per costruire un nuovo campo”.
Infine, la presidente ha esortato a garantire migliori condizioni di vita per i migranti che si trovano in territorio europeo: “sono pieni di capacità e talenti, hanno un futuro qui in Europa”.
“Vogliamo dimostrare che l’Europa non lascia gli Stati da soli nell’ambito della sanità pubblica: per questo, nel 2021 chiederò di organizzare un vertice globale sul tema in Italia“. Lo annuncia la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, durante il discorso sullo Stato dell’Unione al Parlamento europeo.
“Vogliamo aumentare i finanziamenti di Eu4Health: potenziare l’agenzia europea dei medicinali, istituire un’agenzia per la ricerca e lo sviluppo biomedico avanzato, e infine discutere la questione delle competenze in materia sanitaria”, ha detto von der Leyen.
“Vogliamo creare una sovranità digitale europea”: ha aggiunto Ursula von der Leyen durante il discorso sullo Stato dell’Unione.
“Il 20 per cento del NextGenerationEu sarà investito nel digitale”, ha assicurato von der Leyen. Le chiavi saranno tre: la gestione dei dati industriali, la creazione di un’identità digitale europea, migliori infrastrutture per le aree rurali.
“Abbiamo un’opportunità unica: creare un decennio digitale europeo“, ha detto von der Leyen. “Per questo motivo investiremo 8 miliardi nella prossima generazione di supercomputer ‘made in Europe’”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it