
BARI -È stata costretta a subire violenze “gravemente lesive della sua integrita’ fisica, morale e psicologica” si legge nell’ordinanza del Gip del tribunale di Foggia che ha disposto gli arresti domiciliari per un 22enne di Foggia accusato di violenza sessuale ai danni di una ragazzina di 16 anni disabile. La vittima e’ stata adescata dall’aggressore che, approfittando dell’assenza dei genitori, l’ha palpeggiata nonostante i rifiuti della giovane donna. In una seconda occasione, la vittima seppure terrorizzata e’ riuscita a fuggire e a raccontare tutto ai genitori. Gli episodi sono avvenuti nello scorso mese di luglio: da allora le indagini dei carabinieri sono riuscite ad accertare le violenze subite dalla ragazzina.
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