Getting your Trinity Audio player ready...
|
RIMINI – Domani, sabato 17 agosto, arrivano i primi temporali sullo Stivale dopo la calura ferragostana e l’atteso calo delle temperature massime. L’ultimo bollettino della Protezione civile ha infatti anticipato lo stato di “ordinaria criticità per rischio temporali” e dunque l’allerta gialla in alcune aree di Abruzzo, Emilia Romagna, Sardegna e Umbria.
In dettaglio, in Abruzzo è allerta gialla nelle 24 ore di domani nei Bacini Tordino Vomano, Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino del Pescara. In Emilia Romagna interessate dall’allerta temporali sono l’area montana emiliana centrale, la pianura reggiana, la pianura modenese, la costa ferrarese, la bassa collina piacentino-parmense, la montagna piacentino-parmense, l’alta collina piacentino-parmense, la costa romagnola, la pianura reggiana di Po, la collina emiliana centrale, la pianura bolognese, la bassa collina e pianura romagnola, la montagna e la collina bolognese, l’Alta collina e la montagna romagnola, la pianura piacentino-parmense e quella ferrarese. In Sardegna è allerta gialla in Gallura, nei Bacini Flumendosa – Flumineddu, Logudoro. Infine in Umbria interessati dai temporali i territori di Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
Mentre le previsioni dell‘Aeronautica militare, dal suo sito, rispetto le prossime 6-9 ore nella giornata odierna, venerdì 16 agosto, parlano di fenomeni intensi per le condizioni di onda di calore su Campania e Calabria, con temperature massime intorno ai 39-40° e per le prossime 30 ore l’onda di calore persisterà su Puglia Basilicata e Sicilia, con punte fino a 40°. “I valori indicati- si specifica- si riferiscono soprattutto alle aree interne”. I temporali iniziano da oggi pomeriggio invece per le prossime ore sulla Sardegna con “frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it