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Migliaia a Ferrara per il concerto dei Nomadi, superati i numeri del 2019

Arrivati anche da fuori al parco Marco Coletta per l'evento musicale (gratuito) e 4.624 visitatori totali, dal 12 al 15 agosto, nelle 8 mostre e musei aperti

Pubblicato:16-08-2022 13:40
Ultimo aggiornamento:16-08-2022 13:40
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FERRARA – Migliaia di persone al parco Marco Coletta, anche fuori, per assistere al concerto (gratuito) dei Nomadi e 4.624 visitatori totali, da venerdì 12 al giorno di Ferragosto, nelle otto mostre e musei aperti (di cui il 35% solo ieri). Proprio nella giornata di Ferragosto, il bilancio segna un superamento di accessi rispetto al 2019: 1.603 quest’anno, 1.179 allora. Sono i numeri a Ferrara dell’ultimo weekend lungo, culminato proprio ieri con l’evento musicale della storica band (60 anni di storia nel 2023) fondata da Augusto Daolio (i cui quadri sono esposti proprio a Ferrara, a palazzina Marfisa d’Este) che solo ieri ha visto la presenza di 267 persone (457 nell’intero fine settimana). La mostra, curata da Pietro di Natale, è stata aperta fino a sera per dare modo al pubblico dei Nomadi di ammirare le opere del fondatore.

INSERITO TRA I 10 MAGGIORI EVENTI MUSICALI ITALIANI NELLA CLASSIFICA DI SKY

Il concerto, inserito alla vigilia di Ferragosto tra i 10 maggiori eventi musicali italiani, nella classifica di Sky, si è aperto con i saluti e i ringraziamenti del vicesindaco Nicola Lodi (“La sicurezza passa attraverso la musica e la cultura, oggi il parco Coletta rivive grazie a questo”, ha detto Lodi) e dell’assessore Marco Gulinelli (“Da viale Cavour a corso Giovecca, oggi ‘inauguriamo’ un boulevard che onora la memoria e l’attualità di Augusto Daolio”), che hanno introdotto Rosy Fantuzzi, compagna di Daolio: “Con Augusto- ha ricordato quest’ultima- avevamo un feeling speciale con Ferrara. Quando non suonava, capitava spesso di venire in città. Diceva: ‘A Ferrara c’è sempre qualcosa di bello da vedere, da scoprire’. Ci sentivamo a casa. E qui, oggi, ho trovato persone incredibili”.


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