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#ItalianoOggi #ItalianiOggi, i giovani della Dante si incontrano

ROMA - Lunedì 16 luglio una delegazione dei Gruppi Giovanili dei Comitati Italiani della Società Dante Alighieri si è incontrata presso la

Pubblicato:16-07-2018 17:40
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:23
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ROMA – Lunedì 16 luglio una delegazione dei Gruppi Giovanili dei Comitati Italiani della Società Dante Alighieri si è incontrata presso la sede centrale a Palazzo Firenze a Roma. Questo primo incontro è servito a creare una prima elaborazione di programmi al fine di rilanciare le attività associative dei giovani nelle scuole e nei comitati della Dante.

Durante l’incontro i partecipanti incontreranno il Presidente prof. Andrea Riccardi, il Vicepresidente prof. Luca Serianni e il Segretario Generale dott. Alessandro Masi.

Nel corso della mattinata sono stati consegnati gli attestati ai giovani attori de La Compagnia dei Ragazzi che si sono esibiti a Palazzo Firenze lo scorso 7 giugno con lo spettacolo dantesco “L’inferno”.


Nel corso del pomeriggio si sono tenuti tre laboratori, uno sull’utilizzo della lingua italiana contro il cyberbullismo, uno sull’uso della lingua contro le “fake news”, infine uno sull’uso dei nuovi linguaggi dell’italiano in ambito musicale.

Al termine della giornata è stato elaborato un documento propedeutico al Convegno Nazionale dei Giovani della Dante che si terrà nel 2019.

“Noi siamo convinti che essere italiani non sia solo un fatto di cittadinanza, di voto, di diritti e di doveri, ma c’è un modo di essere italiani che è diverso dall’essere tunisini, montenegrini, spagnoli o tanzaniani. Ed è un modo che non è solo un’eredità del passato, ma noi dobbiamo approfondire nel futuro e dobbiamo rilanciare”. Così il presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Ricciardi.

Per Ricciardi l’Italia è “un paese di mezzo al Mediterraneo, un paese di spiaggie e non di muri. Questa è l’Italia, questo è il cantiere che noi oggi vogliamo aprire con voi ma non perchè abbiamo delle lezioni da farvi: non è neopopulismo il mio dire ‘voi'”.

“Io penso- aggiunge- che voi dovete aprire un cantiere su cosa vuol dire essere giovani, essere italiani e vivere la simpatia che questo nostro paese ha nei suoi cromosomi”.

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