NEWS:

Lotta alle cavallette, in Sardegna scendono in campo i tecnici della Fao

Domani tavolo tra la Regione e i referenti dell'organizzazione delle Nazioni unite. Satta: "Collaborazione preziosa per apprendere le migliori pratiche"

Pubblicato:16-05-2023 16:47
Ultimo aggiornamento:16-05-2023 16:47
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

CAGLIARI – In Sardegna scende in campo anche la Fao per affrontare la piaga delle cavallette che da anni infestano le campagne dell’isola. Domani mattina, alle 10, dall’assessorato dell’Agricoltura di Via Pessagno a Cagliari, si terrà una videoconferenza tra l’assessora regionale Valeria Satta, il Commissario di Laore, Gerolamo Solina, e i referenti dell’organizzazione delle Nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura, collegati da Roma. Il tavolo, è specificato, sarà finalizzato ad un confronto e ancora di più ad una cooperazione fattiva con l’organismo internazionale.
“La Regione Sardegna- spiega Satta- è entrata nel circuito Fao per un’attività coordinata di lotta e informazione sulle locuste, e sta collaborando attivamente con l’organizzazione per uno scambio continuo di informazioni e tecniche di soppressione. La Fao è l’organismo internazionale più accreditato sul tema poiché può vantare un’esperienza consolidata nella lotta contro le locuste, avendo iniziato l’attività di ricerca nel settore sin dal 1947″. La partecipazione della Sardegna a questa iniziativa, prosegue l’assessora all’Agricoltura, “evidenzia il nostro impegno nel combattere le infestazioni di locuste e proteggere le nostre colture agricole”.
La collaborazione con la Fao, rimarca ancora Satta, “offre un’opportunità preziosa per la condivisione di conoscenze e l’apprendimento delle migliori pratiche nella lotta alle infestazioni acridiche. L’implementazione dei suggerimenti e delle indicazioni degli specialisti dell’organizzazione, può fornire alla Sardegna strumenti efficaci per affrontare le infestazioni in maniera più efficace”. Ciò, conclude, “potrebbe includere l’adozione di ulteriori strategie di monitoraggio, metodi di controllo biologico, l’uso di prodotti chimici selettivi o altre tecniche innovative“.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it