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Nelle Marche esonda il torrente Genica e si teme per il Misa, prolungata l’allerta meteo

È emergenza maltempo nelle Marche dove frane ed allagamenti interessano gran parte del territorio regionale in particolare la parte settentrionale

Pubblicato:16-05-2023 14:21
Ultimo aggiornamento:17-05-2023 10:39
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ROMA – È emergenza maltempo nelle Marche dove frane ed allagamenti interessano gran parte del territorio regionale in particolare la parte settentrionale. La Protezione civile ha prolungato l’allerta meteo arancione fino alla mezzanotte di domani nella parte centrosettentrionale della regione per il rischio meteo idrogeologico ed idraulico. Nella parte meridionale invece l’allerta resta gialla. Una decisione presa anche alla luce delle previsioni meteorologiche che per domani danno precipitazioni diffuse e continue con medie areali moderate (tra i 20 ed i 60 millimetri) e picchi locali elevati (tra 60 e 100 millimetri). Precipitazioni in graduale attenuazione nel pomeriggio.

A Pesaro preoccupa la situazione del torrente Genica esondato in diverse zone della città (Celletta, Muraglia, Loreto, via Belgioioso e Santa Veneranda) allagando diversi garage, scantinati e negozi. “Il torrente Genica è quello che ci preoccupa di più- spiega l’assessore alla Protezione civile di Pesaro, Enzo Belloni- nelle aree interne ha piovuto molto intensamente e l’acqua del torrente non riesce a defluire bene a mare anche perché a causa del vento si è creata una corrente che crea una sorte di tappo alla foce. Il fiume Foglia sembra invece stia tenendo bene. Speriamo che le precipitazioni ci diano tregua nelle prossime ore”.

Le strade ed i sottopassi chiusi al momento sono il sottopasso Madonna di Loreto e via De Gasperi, parcheggio San Decenzio, sottopassi ferroviari, via Flaminia dove si è sconnesso il manto stradale per lo scoppio di una tubazione dei sottoservizi, via Fontesecco, via Lago Maggiore, via Terzi, Strada Vincolungo a Colombarone, Strada di Pontevalle, Strada Montefeltro allo svincolo con l’Obi dove si è allagata, la provinciale a Santa Maria dell’Arzilla, Via Lucaione, via Lago Di Lesina, la strada Panoramica Ardizio per una frana che restringe la carreggiata, Strada Madonna Del Monte e Strada Ferrata nord.


Ad Ancona, dove a mezzanotte è stato aperto il Centro operativo comunale per monitorare l’evoluzione del maltempo, sono stati effettuati interventi nella zona Baraccola dove in mattinata si è verificato un allagamento alla rotatoria di fronte cinema. L’apertura delle caditoie da parte degli addetti Anconambiente ha ristabilito le condizioni di sicurezza. Analogo intervento anche in via Conca, in via Flaminia e in via Caduti del Lavoro dove è stato riaperto il sottopasso.

Massima allerta a Senigallia dove il fiume Misa sta raggiungendo i livelli di piena ed anche i fossi hanno raggiunto livelli di criticità in alcuni casi anche esondando come accaduto in via Rovereto con fosso Sant’Angelo. Il sindaco Massimo Olivetti dopo aver sollecitato i cittadini, che abitano o lavorano vicino al fiume, a salire ai piani alti ha disposto la chiusura di tutte le attività commerciali del centro storico. “La piena del fiume sta transitando a Bettolelle- avvisa il Comune con un post sulla sua pagina Facebook- e si attende il passaggio in centro tra circa 40 minuti”.

Per quanto riguarda la viabilità in provincia di Pesaro Urbino la situazione è molto complessa. Sono continue le segnalazioni, sin dalle prime ore della mattinata, di frane, smottamenti e problemi alla circolazione così come tante sono state le richieste di intervento dei Vigili del fuoco. “Tutto il personale tecnico e operativo della Provincia è al lavoro con i mezzi- spiega una nota della Provincia- insieme a quelli di 15 ditte private”. Chiuse per maltempo la strada provinciale 111 ‘Tarugo’ tra Acqualagna e Pergola, la Sp 18 da Lunano a Frontino, la Sp 21 tra Urbania e Piobbico, la Sp 130 ‘Valle di Teva’ tra Conca e Fogliense e la Sp 32 Mombaroccese.

RICCI: A PESARO DIVERSI DANNI A CASE, AZIENDE E STRADE

Ci sono sicuramente diversi danni a case, aziende e strade, che verificheremo quando l’emergenza sarà finita”, scrive il sindaco di Pesaro Matteo Ricci al termine della riunione della Sala operativa della Protezione civile per monitorare l’evolversi dell’emergenza maltempo. In queste ore ha smesso di piovere ma l’allerta resta alta. “Il torrente Genica è uscito in più punti, causando allagamenti in particolare nella zona via Belgioioso a Loreto, poi alla Celletta e a Muraglia- dice Ricci-. Inoltre ci sono stati tanti smottamenti in diverse zone del Comune, che bloccano il transito delle strade. Ora il tempo sta dando una tregua, ma le previsioni per le prossime ore prevedono ulteriori piogge. Tutti i mezzi e gli uomini della Protezione civile, dei Vigili del fuoco, del Centro operativo e delle Forze dell’ordine sono in azione, anche nelle fabbriche di chiusa di Ginestreto”. “Invitiamo tutti a atteggiamenti prudenti e a non muoversi in città, se non strettamente necessario- conclude Ricci-. Nel pomeriggio decideremo anche su apertura o chiusura delle scuole per domani”.

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