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A Bologna locale multato perché “c’erano due drag queen”, il movimento trans: “Fatto gravissimo”

L'evento è accuduto all'Off di Bologna

Pubblicato:16-05-2019 15:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:28

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BOLOGNA – Verbale e multa perché nel locale erano presenti “due persone travestite tipo ‘drag queen'”. E’ la contestazione arrivata ai gestori del locale Off di Bologna, che martedì, a distanza di circa due mesi e mezzo, hanno ricevuto dalla Polizia municipale un verbale in cui non venivano contestati i ‘classici’ disturbi alla quiete pubblica, ma la performance di “due persone travestite che si esibivano su un palchetto di legno”. Inizialmente “abbiamo pensato ad uno scherzo, poi rileggendo con attenzione il verbale, abbiamo capito che, come in altre occasioni, questo è stato compilato e redatto ad opera d’arte”, denunciano su Facebook i proprietari del locale che in due anni ha organizzato oltre 250 eventi, spaziando dalla musica alla body art.

Molto probabilmente la sanzione è stata fatta “con una dose di superficialità sull’argomento trattato, ma sicuramente pensato con lo scopo di multare e intimidire uno spazio che ha fatto della cultura, della socialità e dell’interscambio tra le persone il proprio valore, la propria proposta”, continua Off. Anche perché, con le tante serate organizzate dal locale in via Testoni, perché “sanzionarci proprio su una specifica programmazione e in specifico su ‘due persone travestite’ che si esibivano, citando un decreto regio del 1931 che, guarda caso, pone l’attenzione sul ‘decoro’ e ‘buon costume’?”. Per i proprietari di Off, “solo dalla cultura e dalla contaminazione tra le persone possano nascere le belle idee ed essere fermamente contrastati movimenti d’odio, di paura, di ignoranza e di violenza che tanto proliferano in questo periodo storico”. 

In ogni caso, quelli di Off sono “sicuri che questa azione sia un’azione singola e/o dettata forse da altri interessi e che Bologna e il Comune di Bologna vogliano una bella città di cultura, di scambio, di persone, di contaminazioni, di crescita, di turismo e non un luogo di silenzio, di coprifuoco, di sole giacche e cravatte e di terrore”.


Movimento identità trans: “Fatto oltraggioso”

Un fatto gravissimo, solidarietà alle amiche travestite”. Così il Movimento identità trans (Mit) commenta su Facebook la multa ricevuta dal locale Off di Bologna per la presenza nel locale, almeno così hanno spiegato i gestori, di due drag queen. “Resto allibita”, scrive sempre su Facebook la presidente onoraria del Mit, Porpora Marcasciano: “Mi sembra inverosimile e trovo la cosa oltraggiosa verso tutta la nostra comunità”. Alla base del verbale ci sarebbe “quello stesso infame articolo che per anni è stato affibbiato alle trans: travestimento. Per quanto mi riguarda- scrive Marcasciano- partirei da questo brutto fatto-misfatto, ribadendo orgogliosamente che su questo non si indietreggia. Siamo sempre state resistenti e continueremo ad esserlo”. Tra i commenti pubblicati sotto il post di Off c’è anche quello del capogruppo di Coalizione civica in Consiglio comunale, Federico Martelloni: “Io e Emily Clancy stiamo seguendo, e seguiremo, la questione con la massima cura”, scrive Martelloni, intenzionato a passare stasera dal locale “per avere ulteriori dettagli”.

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