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In Italia appalti irregolari per 3,4 miliardi di euro

Presentato il Rapporto annuale 2016. Oltre 19.000 i lavoratori in 'nero' e irregolari scoperti

Pubblicato:16-03-2017 10:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:01

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ROMA – La Guardia di Finanza ha individuato appalti pubblici irregolari per 3,4 miliardi di euro, con la denuncia di 1.866 responsabili, 140 dei quali arrestati. Inoltre 2,6 miliardi di euro sono stati sequestrati alla criminalità di stampo mafioso, oltre a 281 aziende sottratte alle ‘cosche’. E’ quanto emerge dal Rapporto annuale 2016 nel quale si sottolinea come sia “sempre più intenso il coordinamento nella lotta all’evasione fiscale”.

Le Fiamme gialle hanno compiuto un milione di interventi di polizia economica e finanziaria in un anno di attività. Duemila i casi di frodi Iva individuati; 1663 quelli di evasione fiscale internazionale, con il sequestro di disponibilità patrimoniali e finanziarie per 781 milioni di euro. Oltre 19.000 i lavoratori in ‘nero’ e irregolari scoperti. Ammontano a 180 milioni, infine, i prodotti illegali sequestrati poiché contraffatti, piratati o pericolosi, per un valore superiore a 2,4 miliardi di euro.


COMANDANTE  TOSCHI: DA RISULTATI 2016 LIVELLI MAI TOCCATI PRIMA

“Il lavoro svolto dai reparti nel 2016 non solo ha permesso di ottenere significativi risultati in tutti i settori di interesse istituzionale ma anche di conseguire, in alcuni di essi, livelli mai toccati in precedenza” dice il comandante generale della Guardia di Finanza, Giorgio Toschi,

GDF: SCOPERTI 8.343 EVASORI TOTALI

“Sono stati scoperti 8.343 evasori totali, ossia soggetti che pur avendo svolto attivita’ produttive di reddito risultavano completamente sconosciuti al fisco” spiega  il comandante generale della Guardia di finanza, Giorgio Toschi,  e ricorda  l’attivita’ delle Fiamme Gialle che ha anche consentito di far emergere “8mila casi tra frodi Iva e illeciti nei settori della fiscalita’ internazionale e immobiliare”.

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