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PALERMO – Finisce agli arresti domiciliari un allenatore catanese: l’uomo è accusato di avere abusato sessualmente di un’atleta che, all’epoca dei fatti, tra il 2012 e il 2016, aveva meno di 14 anni. Il provvedimento è stato deciso dal gip a valle dell’inchiesta portata avanti dalla Procura di Catania e dalla polizia. A dare il via alle indagini la denuncia della vittima, che ha riferito agli investigatori gli episodi che avrebbero visto protagonista il tecnico: la polizia parla di “atti sessuali ripetuti nel tempo”.
L’uomo avrebbe attirato la minore “con la prospettiva di risultati a livello nazionale – è la ricostruzione degli investigatori – approfittando sessualmente della giovane atleta che per timore e vergogna non avrebbe avuto il coraggio di denunciare quanto le era accaduto”. Nella sua denuncia la vittima, oggi maggiorenne, ha riferito “particolari e circostanze assai puntuali”.
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