
TRIESTE – Si chiama Blue energy lab (Bel) ed e’ il primo osservatorio del Friuli Venezia Giulia sul binomio mare ed energia. Ha preso il via a Monfalcone sotto l’organizzazione di Informest, nella sede di MareFvg ed e’ specializzato nella crescita blu. In una nota, Informest riferisce che “il Blue energy lab si sviluppa nell’ambito di Maestrale, progetto europeo finanziato dal programma Interreg Med che coinvolge otto paesi: Cipro, Croazia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna“. Dichiara il presidente di Informest Claudio Cressati: “Il Friuli Venezia Giulia puo’ dare un grande contributo al settore delle energie rinnovabili ad alto contenuto tecnologico: nuovi materiali, sistemi di automazione, sensoristica e sistemi di comunicazione avanzati sono tutte tecnologie innovative sulle quali le nostre imprese possono giocare un ruolo da protagoniste” dunque “grazie a Bel Fvg saremo in grado di individuare due azioni pilota regionali per testare concretamente il potenziale impatto dell’energia blu” conclude.
Obiettivo dell’osservatorio sara’ quello di “diffondere una nuova cultura dell’energia blu facendo entrare in contatto le tecnologie e le esperienze europee piu’ innovative con tutti gli attori della filiera del mare regionale”. Studi, modelli e risultati confluiranno nell’open day che si svolgera’ nell’autunno del prossimo anno e che costituira’ la prima occasione pubblica di confronto e analisi sul lavoro dell’osservatorio.

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