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Pronta la ricetta per salvare il Tagliamento dal dissesto idrogeologico

"Analisi idrologica del Tagliamento, progetti per opere da realizzare nella sezione

Pubblicato:16-02-2015 17:57
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:07

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tagliamento“Analisi idrologica del Tagliamento, progetti per opere da realizzare nella sezione di valle del fiume e mandato per l’individuazione di interventi nella parte alta del corso d’acqua”. Un punto di arrivo importante per la sicurezza del fiume Tagliamento quello raggiunto oggi a Palazzo Chigi in una riunione convocata dalla Struttura di missione del Governo #italiasicura con le Regioni Friuli Venezia Giulia, Regione Veneto e l’Autorità di Bacino. Il tavolo tecnico, coordinato dal direttore di #italiasicura, Mauro Grassi, ha verificato la qualità del lavoro svolto finora e ha così fissato le prossime azioni necessarie alla riduzione del rischio di alluvioni rappresentato dal passaggio di piene ‘storiche’ del il fiume Tagliamento.

“Dall’analisi idrologica complessiva del sistema Tagliamento, ora completa e strumento indispensabile per la pianificazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, sono stati individuati gli interventi necessari nella sezione di valle fiume- spiega la Struttura di missione- realizzazione opere di presa idraulica per la gestione dei flussi e la risistemazione degli argini del Cavrato, così da poter gestire piene significative. Gli interventi progettati a valle garantiscono anche il miglioramento della sicurezza nella parte alta del corso d’acqua grazie ad una maggiore capacità di deflusso verso mare delle acque di piena. Fra tre mesi il tavolo tecnico tornerà a riunirsi per completare il lavoro fin qui svolto e valutare il complesso delle opere, a monte e a valle, per la messa in sicurezza delle popolazioni lungo tutta l’asta del fiume”.

“Quello del Tagliamento è un caso da manuale- commenta il coordinatore della Struttura di missione di Palazzo Chigi #italiasicura contro il dissesto idrogeologico Erasmo D’Angelis- e dimostra che quando tutte le Istituzioni lavorano ad un obiettivo comune si riesce a definire un percorso chiaro e condiviso, capace di ridurre il rischio che aree importanti del Nord-Est finiscano alluvionate. E’ sicuramente un lavoro complesso e articolato e noi, come #italiasicura, non faremo mai mancare il nostro pieno sostegno”.


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