Rifiuti abbandonati in modo indiscriminato, sversati direttamente sul suolo, privi di ogni criterio e strutture per il loro stoccaggio e contenimento, esposti agli agenti atmosferici tali da compromettere sia le matrici ambientali quanto da pregiudicare la salute pubblica. Il Corpo Forestale dello Stato, a seguito di una mirata operazione finalizzata alla repressione dei reati ambientali, ha sequestrato una vasta area ad Ottati, in provincia di Salerno, illecitamente utilizzata come una vera e propria discarica a cielo aperto.
Nello specifico, “nei pressi di un inghiottitoio naturale sono stati rinvenuti rifiuti pericolosi e speciali di varia natura e genere, come materiale plastico, vetro, carte e cartoni, materassi, elettrodomestici, pneumatici, metalli, materiale contenente amianto e quant’altro”.
L’intera area, spiega la Forestale, “si presentava pericolosa per i cittadini e trascurata sia dal punto di vista ambientale che paesaggistico. Si è, quindi, provveduto al sequestro dell’area in questione, per attività di gestione di rifiuti non autorizzata”.