PALERMO – “Abbiamo visto soltanto tanta confusione e forze dell’ordine ovunque, non abbiamo capito nulla di quanto stava accadendo”. A parlare è una donna, in fila all’accettazione per i tamponi anti-Covid alla casa di cura ‘La Maddalena’ di Palermo, la clinica nella quale è stato arrestato il capomafia Matteo Messina Denaro dopo circa trent’anni di latitanza.
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La clinica si trova nella zona di San Lorenzo, alla periferia nord del capoluogo siciliano. All’esterno della struttura sanitaria, una delle più note per la cura dei tumori a Palermo, la vita scorre come un normale giorno, con il consueto andirivieni di pazienti e medici. All’ingresso, però, è ancora visibile la presenza dei carabinieri.
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