NEWS:

Tg Sanità, edizione del 16 gennaio 2023

Si parla di carenza farmaci, meningite, test di accesso alla facoltà di medicina

Pubblicato:16-01-2023 15:40
Ultimo aggiornamento:16-01-2023 15:40
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

CARENZA FARMACI, MINISTRO SCHILLACI AVVIA TAVOLO SU APPROVIGIONAMENTO

Un tavolo di lavoro permanente sull’approvvigionamento dei farmaci, per definire la reale entità dell’attuale carenza di alcuni medicinali. A farlo sapere il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso di un incontro che si è svolto la settimana scorsa al ministero. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Agenzia Italiana del Farmaco, intanto, sono circa 3.200 i medicinali che scarseggiano nelle farmacie di tutta Italia. Tra questi ci sono antinfiammatori, antipiretici, alcuni tipi di antibiotici, cortisonici per l’aerosol, prodotti per la tosse, ma anche farmaci antipertensivi e antiepilettici.

CARENZA FARMACI, CATTANI (FARMINDUSTRIA): SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO, NO ALLARMISMI

“Di quei 3.200 farmaci per i quali viene segnalata una carenza, la metà sono cessati di produzione e sono sostituiti o sostituibili da altri farmaci. Le reali carenze critiche sono solo alcune decine per farmaci e principi attivi che arrivano da Cina e India”. Replica così il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, interpellato sul tema durante un’intervista rilasciata a ‘Quotidiano Sanità’. “Non bisogna creare allarmismi- ha aggiunto Cattani- le reali carenze sono ben al di sotto del numero certificato da Aifa”.

MENINGITE, INFETTIVOLOGO: MALATTIA A RAPIDA INSORGENZA, PUÒ UCCIDERE IN POCO TEMPO

Aveva 27 anni Valeria Fioravanti, la giovane ragazza romana morta per una meningite batterica riconosciuta troppo tardi e su cui la Procura sta ora indagando. “La meningite può uccidere in poco tempo- ha spiegato alla Dire l’infettivologo Roberto Ieraci- è una malattia così grave e a rapida insorgenza per cui molte volte può essere difficile fare una diagnosi”. Tra i sintomi ci sono febbre elevata e cefalea e, nel caso dei bambini, alcune reazioni cutanee. Proprio per la gravità delle conseguenze è quindi “importante vaccinarsi, soprattutto nelle fasce più giovani”, ha infine sottolineato l’esperto.


IN CINA CASI COVID SFIORANO 900 MLN, 64% POPOLAZIONE AVREBBE VIRUS

In Cina sarebbero circa 900 milioni le persone infettate dal Covid. È quanto emerge da uno studio dell’Università di Pechino, citato dalla Bbc. Secondo il rapporto, il virus avrebbe colpito il 64% della popolazione del Paese asiatico. La provincia più colpita è Gansu, dove risulterebbe essere infetto il 91% delle persone. L ‘ex capo del Centro cinese per il controllo delle malattie, Zeng Guang, ha detto che il picco dell’ondata di Covid nel Paese dovrebbe durare dai due ai tre mesi.

BASSETTI: IN CINA È SOLO L’INIZIO, PROBABILI FINO A 70-80 MLN MORTI

“Da quello che apprendiamo dai colleghi cinesi la situazione è veramente molto difficile e probabilmente è solo l’inizio”. Così il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, interpellato dalla Dire sull’ondata di Covid-19 in corso in Cina. “Credo che assisteremo ad un nuovo incremento del numero delle persone contagiate- ha proseguito Bassetti- e se in Cina la letalità dovesse essere nella forbice alta, cioè intorno al 4-5%, il numero di morti potrebbe arrivare fino a 70-80 milioni”.

TEST ACCESSO MEDICINA, REGIONI PLAUDONO A TAVOLO ANNUNCIATO DA BERNINI

Soddisfatti i presidenti di Regione per la decisione del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, di istituire una commissione di esperti con l’obiettivo di “esaminare ed approfondire le criticità afferenti alla carenza di medici e professionisti sanitari”, con particolare riferimento alla “necessità di garantire un accesso sostenibile alle professioni sanitarie”. Sulla questione già in passato si erano espressi governatori e assessori regionali, che oggi sperano in una soluzione in grado di risolvere le criticità legate al tema.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it