Un tavolo di lavoro permanente sull’approvvigionamento dei farmaci, per definire la reale entità dell’attuale carenza di alcuni medicinali. A farlo sapere il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel corso di un incontro che si è svolto la settimana scorsa al ministero. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Agenzia Italiana del Farmaco, intanto, sono circa 3.200 i medicinali che scarseggiano nelle farmacie di tutta Italia. Tra questi ci sono antinfiammatori, antipiretici, alcuni tipi di antibiotici, cortisonici per l’aerosol, prodotti per la tosse, ma anche farmaci antipertensivi e antiepilettici.
“Di quei 3.200 farmaci per i quali viene segnalata una carenza, la metà sono cessati di produzione e sono sostituiti o sostituibili da altri farmaci. Le reali carenze critiche sono solo alcune decine per farmaci e principi attivi che arrivano da Cina e India”. Replica così il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, interpellato sul tema durante un’intervista rilasciata a ‘Quotidiano Sanità’. “Non bisogna creare allarmismi- ha aggiunto Cattani- le reali carenze sono ben al di sotto del numero certificato da Aifa”.
Aveva 27 anni Valeria Fioravanti, la giovane ragazza romana morta per una meningite batterica riconosciuta troppo tardi e su cui la Procura sta ora indagando. “La meningite può uccidere in poco tempo- ha spiegato alla Dire l’infettivologo Roberto Ieraci- è una malattia così grave e a rapida insorgenza per cui molte volte può essere difficile fare una diagnosi”. Tra i sintomi ci sono febbre elevata e cefalea e, nel caso dei bambini, alcune reazioni cutanee. Proprio per la gravità delle conseguenze è quindi “importante vaccinarsi, soprattutto nelle fasce più giovani”, ha infine sottolineato l’esperto.
In Cina sarebbero circa 900 milioni le persone infettate dal Covid. È quanto emerge da uno studio dell’Università di Pechino, citato dalla Bbc. Secondo il rapporto, il virus avrebbe colpito il 64% della popolazione del Paese asiatico. La provincia più colpita è Gansu, dove risulterebbe essere infetto il 91% delle persone. L ‘ex capo del Centro cinese per il controllo delle malattie, Zeng Guang, ha detto che il picco dell’ondata di Covid nel Paese dovrebbe durare dai due ai tre mesi.
“Da quello che apprendiamo dai colleghi cinesi la situazione è veramente molto difficile e probabilmente è solo l’inizio”. Così il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, interpellato dalla Dire sull’ondata di Covid-19 in corso in Cina. “Credo che assisteremo ad un nuovo incremento del numero delle persone contagiate- ha proseguito Bassetti- e se in Cina la letalità dovesse essere nella forbice alta, cioè intorno al 4-5%, il numero di morti potrebbe arrivare fino a 70-80 milioni”.
Soddisfatti i presidenti di Regione per la decisione del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, di istituire una commissione di esperti con l’obiettivo di “esaminare ed approfondire le criticità afferenti alla carenza di medici e professionisti sanitari”, con particolare riferimento alla “necessità di garantire un accesso sostenibile alle professioni sanitarie”. Sulla questione già in passato si erano espressi governatori e assessori regionali, che oggi sperano in una soluzione in grado di risolvere le criticità legate al tema.
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