ROMA – In Zimbabwe non è in corso un colpo di Stato ma solo “una transizione pacifica“: così oggi via Twitter il partito di governo Zanu-Pf, mentre Harare resta presidiata dai militari e si rincorrono voci non confermate su un arresto del presidente Robert Mugabe e su sue imminenti dimissioni.
Sul profilo Twitter del partito, al potere dalla fine del regime razzista dell’ex Rhodesia del sud, si riferisce anche dell'”inizio di una nuova era” e di un ruolo guida che sarebbe stato assunto da Emmerson Mnangagwa, ex vice-presidente destituito alcuni giorni fa e riparato poi in Sudafrica. Mugabe, eroe della lotta anti-apartheid ormai 93enne, guida il Paese dall’inizio degli anni ’80.
Negli ultimi mesi ad alimentare critiche e incertezza avrebbe contribuito l’ascesa politica della first lady, Grace, 52enne. A denunciare “purghe” nello Zanu-Pf era stato lunedì scorso anche il capo delle Forze armate, Constantine Chiwenga.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it