
ROMA – Il sindaco di Melendugno Marco Potì è arrivato a Palazzo Chigi preceduto da una delegazione di parlamentari e consiglieri regionali del M5s. Sul tavolo la questione del Tap. Il governo dovrebbe comunicare, secondo le anticipazioni di stampa, che l’opera prosegue. “Questo progetto deve fermarsi perchè Tav ha commesso delle irregolarità. L’opera si ferma per responsabilità di Tap stessa”.
Ma se il governo va avanti? “Noi ci comporteremo come con il governo del Pd, come con Renzi e Calenda, ci comporteremo alla stessa maniera con Conte e Di Maio. Non è una questione politica ma di giustizia democratica. I nostri territori sono contrari ad ospitare un’opera pericolosa e inutile“.
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