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Lodi, Salvini: “Bene sindaco, pacchia finita”. Fico: “Chiedere scusa”

Il caso della mensa scolastica 'separata' è vista in modo opposto da ministro dell'Interno e presidente della Camera

Pubblicato:15-10-2018 11:04
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:40
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ROMA – “Il sindaco di Lodi vuole controllare che tutti quelli che devono paghino la mensa scolastica dei figli? Fa bene. Basta coi furbetti, se c’è gente che al suo Paese ha case, terreni e soldi, perché dovremmo dare loro dei servizi gratis, mentre gli Italiani pagano tutto? Quanti immigrati hanno una casa popolare anche se hanno altre case al loro Paese? Quanti prendono contributi pubblici e pensioni e se le godono al loro Paese? Basta, la pacchia è finita. Non è razzismo, è solo giustizia e buon senso”. Lo scrive su facebook Matteo Salvini, ministro dell’Interno.

FICO: DOPO DELIBERA IMPORTANTE CHIEDERE SCUSA

“Io credo che nel momento in cui si fa una delibera che, in modo conscio o inconscio, crea delle discriminazioni così importanti si deve chiedere solamente scusa”. Così Roberto Fico, presidente della Camera dei deputati, in riferimento alla delibera del sindaco di Lodi sulla mensa scolastica. La terza carica dello Stato ha risposto ai giornalisti al termine del suo intervento alla nona edizione di “Shipping and the Law”, convegno in programma a Napoli oggi e domani nel Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore.

Dopo le scuse questi bambini potranno rientrare tranquillamente nella mensa scolastica“, ha sottolineato Fico che ha aggiunto: “Nel momento in cui si è verificata questa situazione con 200 bambini che non potevano andare in mensa perché non potevano più permetterselo, essendosi ritrovati nella fascia di reddito più alta, sono stati raccolti circa 60mila euro per farli andare a scuola fino a fine dicembre: questo è un gesto fondamentale perché – ha concluso – ogni volta che si crea un’ingiustizia il nostro Paese è pronto a rispondere”.


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