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Migranti, Ban ki-moon ringrazia l’Italia: “Ruolo guida in Europa”

L'Italia ha saputo dare "una risposta forte e coraggiosa alla piu' grande crisi di rifugiati e migratoria dalla fine della seconda guerra mondiale. Rendo omaggio agli uomini e alle donne dell'Italia che hanno salvato decine di migliaia di vite. Ringrazio l'Italia per tutto quello che ha fatto"

Pubblicato:15-10-2015 10:45
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:38

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ROMA – “Non possiamo parlare di una vita di dignita’ per tutti e ignorare coloro che fuggono dalle minacce. Ringrazio il presidente Renzi e il governo, per le risorse, le energie e l’empatia di cui danno prova per le migliaia di persone disperate che arrivano in Italia alla ricerca di sicurezza“. Lo dice il segretario generale dell’Onu Ban-Ki Moon nell’aula della Camera, intervenendo nel corso della celebrazione per i sessanta anni dall’adesione dell’Italia all’Onu. “L’Italia e’ stata in prima linea per dare corpo agli sforzi europei, che sono urgentemente necessari”, aggiunge Ban Ki Mooon

L’Italia ha saputo dare “una risposta forte e coraggiosa alla piu’ grande crisi di rifugiati e migratoria dalla fine della seconda guerra mondiale. Rendo omaggio agli uomini e alle donne dell’Italia che hanno salvato decine di migliaia di vite. Ringrazio l’Italia per tutto quello che ha fatto”.

guardia-costiera-migranti“Il reinsediamento dei rifugiati e’ una responsabilita’ globale che deve essere equamente suddivisa. Gli sfollati dalla Siria- aggiunge Ban Ki Moon- sono accolti dai paesi vicini, ma la collocazione geografica, le coste dell’Italia, ne fanno uno stato in prima linea per i rifugiati che vengono dall’Africa. Io voglio esprimere il mio plauso alla solidarieta’ manifestata da questi paesi, che sostengono piu’ della loro parte di responsabilita’. Ma al contempo voglio sottolineare che la vicinanza geografica non e’ sinonimo di responsabilita definitiva. Tutti i paesi hanno lo stesso dovere a prescindere dalla prossimita’ geografica a una crisi“.


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