Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – I podcast didattici rappresentano un’ottima opportunità per rendere lo studio più piacevole e attraente, dando la possibilità di apprendere attraverso narrazioni inedite e discussioni vivaci. Per offrire un’esperienza di apprendimento innovativa e coinvolgente, in cui il divertimento diventa parte integrante del percorso di preparazione degli studenti agli esami di maturità, nasce una collaborazione tra ScuolaZoo, il media brand di riferimento degli studenti italiani, e Edizioni Bignami, storica casa editrice specializzata in compendi tascabili di studio e ripasso. ‘Noccioline 2023’ è il nome del podcast che ha visto la luce il 6 giugno su Spotify e sulle principali piattaforme di streaming: si tratta di un podcast didattico interamente dedicato ai “grandi classici” della maturità; offre approfondimenti su dieci argomenti fondamentali per affrontare con sicurezza gli esami: il Decadentismo, il Verismo, il Futurismo, Italo Calvino, Luigi Pirandello, Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale, Pablo Picasso, Karl Marx e Georg Hegel.
Per la creazione di questi episodi, la redazione di ScuolaZoo ha fatto affidamento sulla fonte più autorevole e pratica disponibile in Italia: i quattro volumi Bignami dedicati alla Storia Contemporanea, Filosofia Contemporanea, Storia dell’arte e Letteratura Italiana. Questi volumi sono disponibili anche in una Limited Edition cartacea: frutto della prima collaborazione tra ScuolaZoo e Bignami, sono acquistabili sul sito https://www.bignami.com/152-scuolazoo a partire dal 6 giugno. Le copertine dei libri sono state appositamente ideate per unire le due anime del progetto, combinando l’essenza sintetica e pratica dei volumi Bignami con la palette di colori fluo, iconica e riconoscibile, di ScuolaZoo.
“Indipendentemente dal dispositivo utilizzato, sia esso un podcast da ascoltare in cuffia o un volume da sfogliare, la chiave per fornire un metodo di ripasso efficace è la capacità di offrire le informazioni in modo coinvolgente e stimolante per i ragazzi- spiega Giuseppina Petrina, Branded Content Manager di ScuolaZoo– La combinazione di umorismo, creatività e contenuti di qualità rende l’apprendimento più piacevole, migliorando la concentrazione e la memoria degli studenti. Sosteniamo i maturandi, e non solo, dando loro un supporto reale durante il periodo di ripasso, e lo facciamo con il nostro stile irriverente. Siamo grati di avere al nostro fianco un partner d’eccezione come Bignami: combinare l’innovazione digitale dei nostro podcast con la solidità dei compendi tradizionali rappresenta un’opportunità unica per gli studenti per prepararsi in modo efficace agli esami, utilizzando un linguaggio che non annoia mai, leggero e capace di catturare l’attenzione”.
“L’idea di collaborare con ScuolaZoo nasce quasi di pari passo con quella di rilevare la storica casa Editrice- spiega Matteo Basilico, CEO di Edizioni Bignami– Quando, assieme ai miei soci, si è iniziato a discutere su come trasmettere alla Gen Z il valore, la praticità e l’utilità del compendio Bignami, il primo partner a venirci in mente è stato proprio ScuolaZoo: il ‘compagno di banco’ di tutti gli studenti italiani. Bignami, nei suoi oltre novant’anni di storia, ha aiutato a studiare e a diplomarsi cinque generazioni di studenti, dalla Greatest Generation fino ai Millennials. L’avvento di Internet ha poi messo momentaneamente in ombra il grande valore del bigino che, al contrario, non ha mai smesso di garantire praticità, immediatezza e affidabilità delle fonti. Oggi, grazie a questa collaborazione, abbiamo spazzato ogni granello di polvere e i Bignamini si presentano più cool che mai, in una speciale edizione limitata che parla il linguaggio di ScuolaZoo e della Gen Z. Una collana di volumi utili e belli, da leggere e sottolineare ma anche collezionare e conservare. ‘Bignami, amico mio!’ scriveva Umberto Eco quarant’anni fa sulle pagine dell’Espresso. Da oggi, siamo certi, Bignami tornerà ad essere amico di tutti gli studenti italiani”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it