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Conte e Macron, pace fatta: Intesa perfetta; Il garante dei detenuti, assicurare i diritti nei Cie

edizione del 15 giugno 2018

Pubblicato:15-06-2018 16:05
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:16
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CONTE E MACRON, PACE FATTA: INTESA PERFETTA

Francia e Italia insieme per affrontare l’emergenza migranti. Piena sintonia all’Eliseo tra Emmanuel Macron e Giuseppe Conte dopo le polemiche dei giorni scorsi. “E’ mancata l’Unione europea”, ha detto Macron che ha annunciato l’intenzione di rivedere insieme all’Italia il sistema di Dublino “che oggi non funziona”, ha spiegato. Per il presidente del consiglio italiano “e’ arrivato davvero il momento di voltare pagina. Su questo- ha detto- c’e’ pieno accordo con l’amico Emmanuel”. L’Italia propone un radicale cambio di paradigma.

IL GARANTE DEI DETENUTI, ASSICURARE I DIRITTI NEI CIE

Nei centri di trattenimento dei migranti convivono scadenti condizioni materiali e igieniche delle strutture, scarsa trasparenza e violazioni dei diritti. E’ l’allarme che il Garante delle persone detenute, Mauro Palma, lancia nella sua relazione al Parlamento. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella auspica interventi mirati e un monitoraggio costante di tutte le aree di privazione della liberta’. Interviene anche il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, che ribadisce l’importanza di garantire la certezza della pena.


CISL INCONTRA FICO: GRANDE ATTENZIONE AL SOCIALE

Rivedere un fisco troppo pesante per lavoratori e pensionati. E’ la riforma chiesta dalla segretaria della Cisl Annamaria Furlan, che ha incontrato il presidente della Camera, Roberto Fico. “Abbiamo trovato una persona attenta al sociale e a valorizzare il rapporto con le grandi organizzazioni”, ha detto la sindacalista, che ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare per una tassazione piu’ favorevole ai redditi medio bassi. “E’ una questione di equita’ e sostegno alla crescita”, ha osservato la numero uno della Cisl.

MIGRANTI, PAPA FRANCESCO: NON LASCIARLI IN BALIA DELLE ONDE

Chi lascia la sua terra affamato di pane e di giustizia non deve essere abbandonato, non va lasciato in balia delle onde. Papa Francesco conclude cosi’ il discorso ai Maestri del Lavoro. Ai 600 partecipanti dell’assise, Bergoglio affida la guida delle beatitudini di Gesu’ nel Vangelo di Matteo. “Ci portino a non vivere del superfluo, a spenderci per la promozione di tutti, a chinarci con compassione sui piu’ deboli”, dice il papa.

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