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Nicola Porro contro i giornalisti: “Fazio ha deciso autonomamente di andarsene, farà il miliardario a Discovery”

Il conduttore di 'Quarta Repubblica' va a gamba tesa sulla permanenza in Rai di Fazio e sui suoi compensi

Pubblicato:15-05-2023 13:53
Ultimo aggiornamento:15-05-2023 13:53

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ROMA – Nicola Porro nella sua rassegna mattutina sui social, ‘Zuppa di Porro’, non le manda a dire e scaglia un attacco frontale ai giornalisti che piangono Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Commentando i quotidiani di oggi che titolano sull‘addio del conduttore e della sua squadra alla Rai, il giornalista di ‘Quarta Repubblica’ specifica che hanno deciso loro “autonomamente di andarsene a Discovery, su Nove, dove il loro agente ha già piazzato un altro loro pezzo da novanta che si chiama Maurizio Crozza”. Dai giornali di oggi “sembra che sia crollata la Rai, vanno in un’altra azienda con un super contratto”, tra l’altro loro “non fanno commenti vittimistici e piagnistei, sono gli altri a farli per loro”.

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Porro quindi entra a gamba tesa contro Michele Serra: “è il più imbarazzante di tutti – dichiara commentando il pezzo del giornalista sulla prima pagina di Repubblica oggi-. Questo ca**one nel difendere Fazio e Littizzetto, è riuscito a scrivere che Antonio Campo Dall’Orto è stato uno dei casi rari in cui la politica non ha gestito la Rai. Sa perfettamente che Dall’Orto fece fuori Massimo Giannini e Massimo Giletti, e anche il sottoscritto con Virus”.


Quindi la stoccata finale sulla “memoria selettiva dei giornalisti” circa la permanenza in Rai (stimata 40 anni) di Fazio. “Perché dite ca**ate? Perché nessuno scrive che Fazio all’inizio del 2000 prese 13 miliardi di lire per andare a fare un programma con Lerner a La7 che all’epoca di chiamava Telemontecarlo“. “Nessuno parla di quanto costava il programma di Fazio, perché se n’è andato a La7 e poi è tornato. Il punto è la cattiva fede di Serra, dei Messina. Mi sono fatto un’idea: è un sistema di potere, perché gli fa presentare il libro, perché ti invita alla trasmissione, ti fa fare la comparsata. È un grande grumo di potere che con la sua uscita potrebbe perdere qualche peso”, chiosa Porro.

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