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Edoardo Leo e Barbara Ronchi in ‘Era Ora’: “Viviamoci il presente (e senza fretta)”

Il film diretto da Alessandro Aronadio debutta il 16 marzo su Netflix. Una commedia sentimentale sulle coppie e sul tempo

Pubblicato:15-03-2023 20:08
Ultimo aggiornamento:15-03-2023 20:08

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ROMA – Una commedia sentimentale che viaggia nel futuro, tra ironia e dramma, per raccontare il tempo che passa, l’importanza di vivere il presente e le coppie di oggi a confronto con un terapista (qui interpretato da Andrea Purgatori). Dopo la presentazione all’ultima Festa del Cinema di Roma (sezione Grand Public), domani arriva su Netflix – contemporaneamente nei 190 Paesi in cui è disponibile il servizio di streaming – ‘Era Ora’ diretto da Alessandro Aronadio e prodotto da BIM Produzione (una società del Gruppo Wild Bunch), Palomar (Mediawan Group) e Vision Distribution. “La cosa che vorrei scoprire nel futuro è se aumenteranno i tassi del mutuo”, ha detto Edoardo Leo con ironia all’agenzia Dire. Tornando seri “io non vorrei fare un viaggio nel futuro. Non voglio sapere cosa mi accadrà. La riflessione del film è proprio questa – ha proseguito Leo – fare le cose ora, senza proiettarsi nel futuro. Bisogna cercare di vivere con quello che si ha”. Per Barbara Ronchi “dobbiamo vivere adesso perché non sappiamo cosa può accadere, ci affanniamo spesso pensando a ‘chissà se tra 10 anni farò questo’ o ‘chissà tra 10 anni che ne sarà di me'”.

In ‘Era Ora’ – tratto dal film ‘Long Story Short’ (scritto e diretto da Josh Lawson) – Dante (Leo) e Alice (Ronchi) si amano alla follia. Peccato che lui sia la tipica persona a cui una giornata non basta mai, che arriva sempre in ritardo e si barcamena a fatica tra i mille impegni quotidiani di lavoro e vita privata. Succede anche il primo giorno dei suoi quarant’anni, quando Dante si presenta in ritardo di ore alla sua festa di compleanno. A detta sua, la soluzione sembra a portata di mano: se lavorerà abbastanza, magari tra qualche anno sarà riuscito a comprarsi un po’ di tempo. Ma cosa succede quando l’indomani si sveglia e si ritrova un anno in avanti? Come è possibile che sia già il giorno del suo quarantunesimo compleanno? E come fa Alice a essere incinta di quattro mesi? Cosa ne è stato del resto del suo anno? Quando, a un suo nuovo risveglio, Alice gli mette tra le braccia una bella bambina di qualche mese augurandogli buon quarantaduesimo compleanno, Dante realizza definitivamente di essere stato catapultato in un incubo a occhi aperti: per qualche inspiegabile motivo sta vivendo una vita accelerata, di cui non ha memoria né controllo. Riuscirà a comprendere il valore del tempo prima che la sua vita vada a rotoli?

Si sa, il mestiere dell’attore richiede anche dei sacrifici. Per esempio, lo stare per parecchio tempo lontano da casa per le riprese di un film o di una serie. “Facciamo una vita in cui i nostri figli sono integrati in quello che facciamo. Tu parti per lavoro e loro ti vengono a trovare. Magari si appassionano a quello che fai e decidono di iscriversi a un laboratorio di teatro, o magari no”, ha detto Ronchi. “Quello che resta ai nostri figli è il fatto che vedono qualcuno impegnarsi profondamente in una cosa che ama. Loro capiscono o capiranno che quel tempo sottratto è per essere una persona migliore e sei sei una persona migliore li ami meglio“, ha aggiunto Leo.


Prodotto da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra, Riccardo Russo, ‘Era Ora’ vede nel cast anche Mario Sgueglia, Francesca Cavallin, Raz Degan, Massimo Wertmüller e Andrea Purgatori.

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