ROMA – E’ “cruciale” ottenere aiuti per Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, che sta attraversando la “peggiore crisi finanziaria dei suoi 70 anni di sua storia”: lo ha detto oggi il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, a Roma per una Conferenza straordinaria interministeriale a cui partecipano 70 tra Paesi donatori e organizzazioni internazionali.
“La dignita’ non ha prezzo” ha sottolineato Guterres. “Per questo faccio appello a tutti i ‘donor’ – governi o organizzazioni internazionali presenti oggi in questa sala – affinche’ facciano un passo avanti e aiutino Unrwa in tutti i modi”.
Secondo i dati diffusi durante la conferenza, nella sede della Fao, il deficit raggiunge i 446 milioni di dollari. Ma gli interventi rivolti ai cinque milioni di rifugiati palestinesi residenti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, in Libano e in Giordania, ha detto Guterres, “sono vitali nel garantire sostegno medico-sanitario, forniture alimentari nonche’ istruzione attraverso le oltre 700 scuole messe a disposizione”.
Secondo il segretario generale, attraverso queste attivita’ “l’Unrwa garantisce protezione diritti e dignita’ a queste persone”. L’agenzia, sottolinea Guterres, “e’ una risorsa per la comunita’ internazionale e per questo va protetta e supportata”. Ma questo impegno, ha sottolineato Guterres, “deve trasformarsi in denaro”. Il segretario generale ha annunciato un finanziamento di 30 milioni di dollari dal Fondo centrale Onu per la risposta alle emergenze. “Quello che mando oggi da qui – sottolinea Guterres – e’ un messaggio forte a tutti i rifugiati palestinesi: siamo impegnati in difesa dei loro diritti, per il loro benessere e per rispondere ai loro bisogni quotidiani”.

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