lunedì 17 Novembre 2025

Il falconiere licenziato dalla Lazio si è barricato a Formello, chiede perdono, è disperato

Surreale sviluppo della vicenda. Barnabé, dopo il licenziamento per aver mostrato sui social la sua protesi peniena, invoca il perdono di Lotito

ROMA – Il falconiere con la nuova protesi al pene s’è barricato nel centro sportivo della Lazio, a Formello. E’ solo l’ultima puntata di una surrealissima vicenda che va avanti da giorni: Juan Bernabé, l’uomo che faceva volteggiare l’aquila Olympia allo stadio Olimpico prima delle partite della Lazio è stato licenziato da un indignato Lotito assieme al chirurgo che l’ha operato, per aver messo sui social la testimonianza orgogliosa dell’operazione riuscita, per così dire. Ma se il medico ha replicato rilanciando “(“pretendo le scuse ufficiali della Lazio”), Barnabé ha fatto ben di peggio: si è chiuso nella sua stanza a Formello, chiedendo disperatamente perdono. Così scrive l’edizione romana del Corriere della Sera.

LA DISPERAZIONE

L’urologo Antonini ha cercato di contestualizzare l’accaduto – racconta il giornale – sottolineando che la pubblicazione delle immagini sarebbe stata un errore involontario del falconiere, forse dovuto agli effetti dell’anestesia e della terapia antibiotica a cui era sottoposto. 

Ma Barnabé non l’ha presa affatto bene. Lo spagnolo, che da 15 anni vive presso il centro sportivo di Formello, “ha invocato il perdono, si è chiuso nella sua stanza continuando a disperarsi, dando segni di profondo strazio. Si teme perfino per la sua incolumità”.

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