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Salvini: “Se il 26 vinciamo fermiamo il tram a Bologna”

La promessa di Salvini ai cittadini no tram: "Lo fermeremo". E al Comune dice: "Vergognatevi, avete mandato diffide da 20.000 ad anziani di 70 anni"

Pubblicato:15-01-2020 13:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:51

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BOLOGNA – Se la Lega vincerà in Regione Emilia-Romagna “fermeremo il tram a Bologna“. Lo promette il numero uno del Carroccio, Matteo Salvini, questa mattina a Borgo Panigale a Bologna durante un comizio di fronte a un bar della zona. Insieme a lui, il comitato ‘Attacchiamoci al tram’, che espone la propria bandiera alle spalle di Salvini e, finito il comizio, accompagna il leader leghista in una passeggiata lungo via Marco Emilio Lepido parlandogli dei problemi che porterà il tram in zona e facendogli incontrare alcuni dei commercianti contrari all’opera. 

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Quindi se vincete in Regione fermerete il tram? “Assolutamente sì- risponde Salvini alla domanda dei cronisti- qui ci sono migliaia di cittadini e commercianti che si oppongono a questa infrastruttura, che porterebbe via lavoro e sviluppo. Quindi se si vince, facciamo di tutto per fare quello che abbiamo promesso”. Il leader della Lega difende poi i no tram dalle diffide spedite dal Comune di Bologna alle persone che, sul profilo social del comitato, ha scritto offese e insulti all’indirizzo dell’assessore Irene Priolo. “


Mi ha detto il comitato che qualche amministratore di sinistra manda diffide da 20.000 euro ad anziani di 70 anni– dice Salvini- dovrebbero vergognarsi questi signori. Anche perchè se fanno chiudere i negozi e le attività commerciali, chi è che dà da mangiare a questa gente? Vanno alla casa del popolo a mangiare? Vanno a casa di Merola, Bonaccini o Zingaretti?”. Quindi aggiunge: “Conto su di voi in questi 10 giorni e poi ci prenderemo una delle soddisfazioni più belle della storia”.

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