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VIDEO | Digitale, Cedecu di Gaeta vince l’Excellence award per l’innovazione

ROMA - Il Centro di Dematerializzazione e Conservazione Unico della Difesa di Gaeta (Cedecu) ha vinto l'Excellence Award di Certiquality

Pubblicato:15-01-2019 18:16
Ultimo aggiornamento:15-01-2019 18:16

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ROMA – Il Centro di Dematerializzazione e Conservazione Unico della Difesa di Gaeta (Cedecu) ha vinto l’Excellence Award di Certiquality per l’innovazione digitale. Il premio per l’efficienza nella digitalizzazione, conservazione e protezione dei dati è stato consegnato a Roma, nella sala Caccia Dominioni del Segretariato Generale della Difesa, durante una cerimonia a cui hanno partecipato anche il ministro Elisabetta Trenta e il segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli Armamenti, il generale di Corpo D’Armata Nicolò Falsaperna.

“Un riconoscimento all’Unità produttiva dell’Agenzia Industrie e Difesa che giunge a soli tre anni dalla nascita del Centro” ha detto il ministro durante la premiazione, sottolineando che “il Centro, grazie a un impegnativo percorso di conversione industriale ha contribuito al cambiamento dell’approccio concettuale al mondo della Difesa necessario per poter disporre, in futuro, di una organizzazione più efficace e più efficiente e, più in generale, al processo di modernizzazione del Paese. Sono certa- ha concluso- che il Cedecu di Gaeta possa rappresentare un prezioso modello di riferimento per future sinergie tra la Difesa, l’Agenzia Industrie Difesa e l’industria privata“.



“Il Cedecu per molti anni ha operato con elevatissima professionalità per il raggiungimento di questo risultato di assoluto rilievo- ha detto il generale Falsaperna- il Centro rappresenta una vera eccellenza non solo della Difesa ma della pubblica Amministrazione nel suo complesso. Grazie a questa iniziativa la Difesa riesce a rendere un servizio moderno ed efficiente ai cittadini, in un processo di continuo ammodernamento”.


Presenti alla cerimonia anche il direttore generale Aid, Giancarlo Anselmino, e Francesco Grillo, direttore del Cedecu. “È un progetto di valorizzazione di capacità e competenze che è stato sviluppato a Gaeta in uno stabilimento dell’Agenzia Industria e Difesa– ha spiegato Anselmino- con l’obiettivo di avere un processo sicuro e flessibile per digitalizzare gli archivi della Difesa. È stato sviluppato con aiuto del consorzio S3log e la volontà del personale che ha accettato la formazione e riconversione”.

“Proprio questa volontà del personale- ha aggiunto l’ingegner Grillo- è il passaggio più importante del processo, perchè le competenze del personale sono state la prima cosa che il certificatore ha voluto verificare“.

Altra caratteristica significativa del Cedecu di Gaeta è l’universalità: rappresenta infatti un sistema valido per tutte le pubbliche amministrazioni in quanto non c’è un limite alla tipologia di documenti che con esso si possono digitalizzare e conservare.

E’ un processo valido per tutte le Pa che si sviluppa assieme al cliente, in base alle sue esigenze– ha spiegato Anselmino- sistemi di digitalizzazione e protezione dati. Ci stiamo proponendo- ha aggiunto- per fornire servizi ad altre pubbliche amministrazioni”.

L’evento, patrocinato da Anorc e Anorc Professioni e moderato dall’avvocato Andrea Lisi, è stato anche un’occasione per parlare di best practice della digitalizzazione nel settore Difesa. Tra le esperienze, esempi come il progetto di digitalizzazione dell’Albo d’oro dei caduti e la conservazione dei registri di protocollo.

“Sono positivamente colpito dalla qualità e quantità delle iniziative per la modernizzazione dei processi nella Difesa” ha detto Lisi esortando a “diffondere in Italia la cultura della digitalizzazione”.

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