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“Le primarie del Pd sono chiuse per la Boldrini”: polemica sugli endorsment per Zingaretti

ROMA - Arrivano le prime avvisaglie che anche movimenti esterni al Pd si stiano organizzando a sostegno di Zingaretti per

Pubblicato:15-01-2019 14:12
Ultimo aggiornamento:15-01-2019 14:12

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ROMA – Arrivano le prime avvisaglie che anche movimenti esterni al Pd si stiano organizzando a sostegno di Zingaretti per il congresso nazionale Pd.

In Toscana c’è chi lo ha ufficializzato, come il responsabile regionale dell’associazione Futura, Diego Blasi, promossa a livello nazionale da Laura Boldrini, che è sceso in pista per annunciare il proprio sostegno alla candidatura del governatore del Lazio.

“Non siamo iscritti al Pd, ma voteremo Zingaretti alle primarie” ha detto Blasi. Peccato che la partecipazione alle primarie sarebbe preclusa a quanti non si dichiarino elettori del Pd.


L’endorsment di Futura provochera’ le critiche delle altre mozioni, a cominciare da quella dell’altro competitor con maggiori chance Maurizio Martina. Alle primarie, infatti, possono partecipare per regolamento i cittadini che si dichiarano elettori dem.

BITI A ZINGARETTI: PRIMARIE CHIUSE PER LA BOLDRINI

“Le primarie del PD sono aperte a chi crede nel PD, non a chi ha incarichi in altri movimenti o a chi è uscito dal PD perché lo considerava l’origine di tutti i mali del paese. È bene che Zingaretti lo ricordi a se stesso, all’associazione Futura di Laura Boldrini che vuole votare per lui e a tutti coloro che prima hanno lavorato per demolire l’unico grande partito della sinistra italiana – il nostro – e ora cercano di salire sul suo carro”. Lo afferma la senatrice Pd Caterina Biti.

“Forse la sua idea di accantonare il simbolo del PD – si chiede la sua parlamentare- è un modo per strizzare l’occhio a tutti coloro che hanno brindato alle nostre sconfitte? Su questo chiediamo chiarezza e rispetto: non si tratta la comunità democratica in questo modo. Credo che l’unica mozione che abbia davvero a cuore i valori e l’identità riformista.”

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