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Anche le donne ai vertici delle piazze di spaccio di Caivano

Blitz dei carabinieri al Parco Verde. Eseguite 33 misure cautelari. Individuata "costellazione" dei punti vendita

Pubblicato:14-12-2022 10:55
Ultimo aggiornamento:14-12-2022 10:55

piazza di spaccio
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NAPOLI – Nuova ondata di arresti al Parco Verde di Caivano, nel napoletano. I carabinieri del Nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna, su delega del procuratore della Repubblica, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 33 persone. Sono tutte considerate contigue al clan ‘Sautto-Ciccarelli’ attivo sui comuni di Caivano e Orta di Atella. I soggetti sono, spiega una nota dell’Arma, “gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante delle modalità e finalità mafiose e detenzione illegale di sostanze stupefacenti”.

INDAGINI CONDOTTE ANCHE GRAZIE A COLLABORATORI DI GIUSTIZIA

L’indagine è stata condotta “con l’ausilio di strumenti intercettivi, metodi tradizionali e propalazioni di numerosi collaboratori di giustizia, nel periodo dal 2016 al 2020, nel corso della quale sono stati emessi altri due provvedimenti cautelari, eseguiti il 12 novembre 2019 e il 10 maggio 2021, per un totale complessivo di 105 misure”. Le attività dei militari hanno, quindi, permesso di documentare “l’operatività del sodalizio criminale ed il relativo controllo delle attività illecite” a Caivano “con specifico riferimento al rione popolare Parco Verde nonché la gestione del commercio illegale di sostanza stupefacente”. L’attività era assicurata tramite la gestione diretta di alcune piazze di spaccio e la fornitura di altre piazze della zona, condotte da strutture criminali autonome, ma sottoposte al controllo di quella egemone”.

AL PARCO VERDE UNA COSTELLAZIONE DI PUNTI VENDITA: DROGA DI OGNI TIPO

Ricostruita, inoltre, sempre al Parco Verde, la “costellazione” di punti-vendita di droghe di diversa natura e qualità. I ‘market’ attivi “tutti i giorni dell’anno e a tutte le ore del giorno e della notte”. Quella del Parco Verde è “considerata, nel complesso, come una della piazze di spaccio a cielo aperto più grandi d’Europa”.


ANCHE LE DONNE A VERTICI DELLE PIAZZE DI SPACCIO

Tra gli arrestati figurano alcune donne che ricoprivano, rimarcano i carabinieri, “posizioni verticistiche all’interno della consorteria criminale, ovvero erano a capo delle singole piazze di spaccio”.

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