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Genitali femminili coperti da una ragnatela, lo spot di Confesercenti Friuli indigna le parlamentari di Si

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Pubblicato:14-12-2015 17:52
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:42

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Il manifesto che indigna le deputate di Sinistra italiana

Il manifesto che indigna le deputate di Sinistra italiana

ROMA-  Il famoso dipinto di Gustave Coubert ‘L’origine del mondo’, ma con i genitali femminili coperti da una ragnatela e accompagnati dalle seguenti frasi: ‘Torniamo alle origini, alla felicita’ di fare impresa (…) Togliamo la ‘ragnatela’, contro il malcostume, il malgoverno e la burocrazia’.  E’ “l’incredibile” campagna pubblicitaria con cui la Confesercenti del Friuli Venezia Giulia ha lanciato la campagna di adesione alla propria organizzazione e che oggi viene condannata dalle deputate di Sinistra italiana, che lo bollano come per un messaggio “peloso, volgare, sessista”.

Le parlamentari Serena Pellegrino, Celeste Costantino, Donatella Duranti, Monica Gregori, Marisa Nicchi, Annalisa Pannarale e Lara Ricciatti affermano che “ci è stata segnalata da più parti questa incredibile campagna”, con tanto di mega-manifesti.

E attaccano: “Le uniche ragnatele che in questo caso sarebbe necessario rimuovere sono quelle che probabilmente sono nella mente di chi ha ideato e ha promosso questa campagna sgangheramente offensiva. Ci auguriamo che siano presi tutti i provvedimenti del caso, a livello istituzionale e non solo. E ci aspettiamo parole chiare dal vertice nazionale di Confesercenti, perché non è solo un incidente di percorso, è qualcosa di molto, molto più grave”.


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