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VIDEO | Due fratellini portati via dalla forza pubblica, la mamma: “Mi hanno ammanettato e buttato a terra”

Il Tribunale ordinario di Venezia ha stabilito che due fratellini dovessero essere tolti alla madre "ostativa" che intende "elidere la figura paterna"

Pubblicato:14-11-2022 13:23
Ultimo aggiornamento:05-02-2024 11:51
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ROMA – “Ostatività e insofferenza verso il Tribunale”. È un passaggio del decreto del Tribunale ordinario di Venezia che ha stabilito che due fratellini di 7 e 6 anni dovessero essere tolti alla madre e collocati in una struttura di cui non si hanno notizie. Il prelevamento forzoso è avvenuto l’8 novembre con vigili del fuoco, personale sanitario e forze dell’ordine in borghese, davanti agli occhi spaventati di una folla di vicini che si è fatta avanti sotto le finestre dell’abitazione, mentre i due piccoli tentavano di scappare spaventati da una stanza all’altra tra le parole del nonno che implorava di fermarsi e di non traumatizzare i bambini.

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La CTU che ha tracciato questo profilo della mamma come ‘ostattiva’ alla bigenitorialità è la stessa del noto caso di Cittadella: il bimbo prelevato e sollevato mani e piedi per una perizia che dichiarava la mamma alienante e che dopo la casa famiglia ha fatto ritorno a casa. Della vicenda di mamma F. e dei suoi due figli l’agenzia Dire si era già occupata in passato. I figli, dopo la separazione dei genitori, hanno riferito di abusi alla mamma, la donna si è affidata a una psicologa, ha denunciato e uno dei tre procedimenti è in piedi, ma F. è stata dipinta dalla Ctu come una mamma “ostativa” che intende “elidere la figura paterna”. “Hanno scritto che non li facevo andare a scuola, ma il grande ha fatto l’istruzione parentale e con esame presso la scuola pubblica è stato promosso. Ora non so dove siano i miei figli, mi hanno ammanettata, buttata a terra, distrutto il cancello e la porta di casa. Vi prego- implora mamma F.- datemi voce, riportate a casa i miei figli”.


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