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Diritti umani, Stefania Pucciarelli risponde alle polemiche: “Non mi devo pentire di niente”

La leghista eletta presidente della commissione diritti umani è finita al centro delle polemiche per dei presunti commenti razzisti

Pubblicato:14-11-2018 15:31
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:47

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ROMA – Alle critiche “io rispondo con i fatti. La settimana prossima avrà luogo la prima riunione degli uffici di presidenza della commissione Diritti Umani dove saranno invitati anche gli esponenti dell’ opposizione. Aspetterò anche da loro quelle che sono richieste di azioni da intraprendere come commissione e io mi soffermo solamente sul fare e non sul dire”. Stefania Pucciarelli, senatrice della Lega, appena eletta presidente della commissione Diritti Umani del Senato, lo dice intervistata dalla DIRE a proposito delle polemiche nate intorno alla sua nomina. Polemiche legate al fatto che nel giugno 2017 mise un ‘mi piace’ al commento di un utente su un post Facebook dal tono decisamente razzista.

Si è pentita di aver messo quel ‘mi piace’?

“Vede, io non è che mi devo pentire di una cosa sulla quale già all’epoca avevo chiarito quanto avvenuto- spiega Pucciarelli- era semplicemente un ‘like’ in un commento di una persona che io conosco, una persona che come me era volontario in Croce rossa, per cui ci siamo sempre prodigati per aiutare il prossimo indipendentemente dal’etnia o dal colore della pelle. Non abbiamo mai fatto distinzioni in questo”.


Insomma, “avevo messo un ‘like’ alla persona e non al contenuto” del post in questione, spiega la neopresidente della della commissione Diritti Umani del Senato. “Nel momento in cui mi è stato fatto presente il contenuto del post me ne sono immediatamente dissociata e ho chiesto scusa”, spiega Pucciarelli.

“Da lì è partita una denuncia nei confronti all’autore del post e di conseguenza anche alla sottoscritta, denuncia che ha portato a un’archiviazione perché non vi era nessun reato”, conclude la senatrice.

FIANO: ELETTA LEGHISTA ESPERTA DI NEGAZIONE DIRITTI

“La leghista Stefania Pucciarelli è la nuova Presidente della Commissione diritti umani del Senato. Complimenti, un’esperta del settore. La stessa che da consigliera regionale mise un like al commento sulla sua bacheca Fb ’la casa prima agli Italiani, agli stranieri un forno gli darei’. Lo scrive su Twitter Emanuele Fiano, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera.

DE CRISTOFARO: SCONCERTATI DA PRESIDENTE COMMISSIONE DIRITTI

“Durante la scorsa legislatura ho fatto parte della Commissione parlamentare per la tutela dei diritti umani, presieduta da Luigi Manconi, sulla cui autorevolezza in materia non credo ci sia bisogno di aggiungere nulla. Leggendo il nome, ma soprattutto il recente passato, della neo-presidente della commissione, c’è da rimanere davvero sconcertati”. Lo afferma il coordinatore della segreteria nazionale di Sinistra Italiana – Leu, Peppe De Cristofaro.

“Che dire- conclude l’esponente della sinistra- forse adesso è più chiaro cosa intendevano per ‘governo del cambiamento’.

MAGI (+EU): CON PUCCIARELLI OPA LEGHISTA SU PRESIDIO DIRITTI

“Altro che cambiamento: l’elezione di Stefania Pucciarelli, pasionaria xenofoba, alla presidenza della Commissione diritti umani del Senato è un vero e proprio rovesciamento, che sconfessa le ragioni e gli obiettivi di un organo che dalla sua istituzione ha svolto un’attività importantissima per la promozione e la tutela di diritti fondamentali, in particolare nella precedente legislatura sotto la guida di Luigi Manconi”. Lo dichiara Riccardo Magi, deputato radicale di +Europa, che aggiunge: “Un’attività che avrebbe potuto trovare seguito con Emma Bonino, che dei diritti è una infaticabile militante, e invece la maggioranza, con l’ennesima prova di forza, ha preferito eleggere presidente una militante delle ruspe. La Lega lancia così un’opa su uno dei presidi che potrebbero fare da argine alle scellerate politiche di Matteo Salvini. E lo fa ancora una volta- conclude Magi- con la complicità servile del M5S”.

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