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Coppia viaggia in treno dalla Svizzera all’Italia con quasi 1,5 milioni di euro in contanti: fermati a Chiasso

Fermati dai funzionari doganali dopo aver negato di trasportare denaro: uno dei due aveva 50.000 euro, l'altro più di 1,4 milioni in tagli da 500 euro

Pubblicato:14-10-2022 10:42
Ultimo aggiornamento:15-10-2022 14:59
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COMO – Una coppia come tante che viaggia in treno dalla Svizzera all’Italia con poco meno di 1,5 milioni di euro in contanti. E’ quanto hanno scoperto i funzionari ADM di Como in servizio a Chiasso, che hanno fermato i due nell’ambito di un ordinario controllo.


Alla domanda di rito se trasportassero al seguito denaro o strumenti negoziabili per importo pari o superiore 10.000 euro, entrambi hanno risposto negativamente. Tuttavia, le dichiarazioni non hanno convinto i funzionari, che hanno invitato la coppia a scendere dal convoglio per approfondire il controllo in Dogana. Su uno dei due sono stati rinvenuti 50.000 euro, mentre perquisendo il secondo soggetto sono stati trovati ben 1.404.010 euro, in tagli prevalentemente da 500 euro, nascosti sia addosso che nel bagaglio.


Per uno dei due fermati è stata consentita l’oblazione immediata (ossia quel rito alternativo al giudizio penale attraverso il quale, con il pagamento allo Stato di una somma di denaro prestabilita, si estingue un ‘particolare’ reato), con una sanzione nella misura pari al 15% dell’eccedenza, per un importo di 6.000 euro. Diverso invece il caso del secondo soggetto, per cui l’eccedenza di valuta trasportata oltre i 10.000 euro superava di gran lunga anche la soglia (40.000 euro) stabilita come una delle condizioni di accesso all’oblazione immediata. In questo caso gli agenti hanno infatti sequestrato il 50% della somma ‘eccedente’ (per un importo pari a 697.010 euro) a garanzia del pagamento della sanzione che sarà comminata con un apposito provvedimento del ministero dell’Economia e delle Finanze.


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