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Il leghista Lorenzo Fontana eletto presidente della Camera. Ma le opposizioni protestano

Per il vice di Salvini 222 voti. Da sinistra piovono accuse: "È omofobo e pro Putin"

Pubblicato:14-10-2022 10:16
Ultimo aggiornamento:15-10-2022 12:00
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ROMA – È Lorenzo Fontana il nuovo presidente della Camera. Dopo l’elezione di Ignazio La Russa al Senato di ieri, oggi i riflettori sono puntati su Montecitorio. A conquistare lo scranno è il vicesegretario della Lega ed ex ministro della Famiglia. “Congratulazioni e auguri di buon lavoro, Fratelli d’Italia lo ha votato convintamente“, dichiara la premier in pectore Giorgia Meloni.

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Il nuovo presidente della Camera è stato eletto con 222 voti. Seguono Guerra con 77, De Raho con 52 e Richetti 22. Le schede nulle sono 11, le bianche 6 e i voti dispersi 2. Ma le opposizioni protestano. “L’Italia non merita questo sfregio“, dichiara il segretario del Pd, Enrico Letta. E dall’alleanza Verdi-Sinistra promettono “opposizione durissima”.

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18.26 – ORLANDO: “LA RUSSA IMPROPRIO SU ‘FAKE’ BERLUSCONI”

“Ma sbaglio io o è un po’ improprio che il garante di tutti i senatori entri così in una vicenda tra esponenti politici di una parte? Non dovrebbe uscirne con una cosa tipo: il presidente del Senato non si occupa di questo. O ancora: non commento gli appunti di un senatore”. Così Andrea Orlando del Pd, commenta su Facebook le dichiarazioni del presidente La Russa che ha chiesto a Berlusconi di dire che i suoi appunti contro la Meloni sono un fake.

18.22 – CASINI: “NON HO VOTATO PER LA RUSSA”

“Se non conoscessi Gasparri da una vita mi arrabbierei un po’, ma poiché so che è un incorreggibile burlone, nonostante gli anni che passano anche per lui, gli consiglio solo di visionare sui miei social la procedura della mia votazione sulla presidenza del Senato. Così capirà dal video che non ho votato La Russa a cui ovviamente faccio i miei auguri per l’incarico di Presidente del Senato”. Lo dice Pier Ferdinando Casini in una nota.

17.31 – MAGI: “GRAVE CHE FONTANA NON CONDANNI AGGRESSIONE A UCRAINA”

“Oggi, per la prima volta, l’onorevole Lorenzo Fontana ha preso la parola senza scagliarsi contro il globalismo e la deriva nichilista dell’Europa, contro le elites che la guidano con il mandato di distruggere la famiglia utilizzando a tal fine le unioni omosessuali o contro la sostituzione etnica che annacqua le identità dei popoli. Ma la cultura istituzionale democratica non è cosa che si sviluppa in poche ore. Non abbiamo bisogno di ricordare l’onorevole Fontana che indica nella Russia di Putin un modello etico e sociale e indossa la maglietta contro le sanzioni e alla Russia, ci basta e ci allarma non aver ascoltato una parola chiara di condanna all’aggressione militare russa in Ucraina nel suo discorso ‘solenne’ di oggi”, così in una nota Riccardo Magi, presidente e deputato di +Europa.

16.46 – LA RUSSA: “DA BERLUSCONI NESSUNA PAROLA INGIURIOSA”

“Berlusconi? Non ho avuto modo di sentirlo. In Aula posso assicurare che non mi ha rivolto nessuna frase ingiuriosa. Il vaffa? Sicuramente non era indirizzato a me”. Così il presidente del senato Ignazio La Russa lasciando Montecitorio.

16.33 – ROSATO: “A FONTANA HO FATTO GLI AUGURI. CHI HA VOTATO PER ME? UN PAZZO”

“L’ultima votazione che ha portato all’elezione di Lorenzo Fontana è stata tranquilla, come tutte le altre. Dopo aver saputo il risultato sono andato da lui e gli ho detto ‘auguri Lorenzo’, come si fa tra colleghi”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il deputato di Italia Viva Ettore Rosato, che ha presieduto l’aula oggi per l’ultima volta. Cosa c’era scritto sulle undici schede nulle? “C’erano dei ghirigori o delle croci, qualcuno ha scritto Fontana, per sbaglio, invece che Lorenzo Fontana. C’è una collega che ha lo stesso cognome ed in questi casi serve mettere anche il nome”. Qual è la scheda di voto che in questi due giorni l’ha stupita di più? “Quella di un collega che ha votato Rosato”. E chi potrebbe essere? “Un pazzo…”, ha scherzato.

16.09 – GASPARRI: “ESCLUDO AL 3000% CHE FI NON SOSTENGA ESECUTIVO MELONI”

“Escludo al 3000% che noi non sosteniamo il governo Meloni, qui c’è un Paese di salvare, non scherziamo”. Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il senatore forzista Maurizio Gasparri.

15.09 – GUERINI: “FONTANA? SU SANZIONI RUSSIA POSIZIONE PAESE CHIARA”

Sulle sanzioni alla Russia, “la posizione dell’Italia è molto chiara. Appartenenza al campo euro-atlantico e sostegno all’Ucraina. A Fontana, nonostante le mie idee siano in molti casi opposte alle sue non posso che augurare buon lavoro”. Così il ministro uscente della Difesa, Lorenzo Guerini lasciando Montecitorio.

14.44 – FRATOIANNI: “FONTANA È UN ULTRÀ LEGHISTA”

“Fra l’ammirazione per Putin, l’odio per le donne e per i ‘diversi’, i messaggi amichevoli ai neonazisti greci di Alba Dorata non c’è che l’imbarazzo della scelta. Può diventare presidente di Montecitorio uno come l’ultrà leghista Lorenzo Fontana?”. Lo scrive twitter Nicola Fratoianni segretario nazionale di Sinistra Italiana.

14.19 – TAJANI: “CONGRATULAZIONI E BUON LAVORO A FONTANA”

“Congratulazioni e buon lavoro a Lorenzo Fontana nuovo Presidente della Camera dei deputati. Il Centrodestra ha dato dimostrazione di grande compattezza. Non tradiremo la fiducia degli italiani. Avanti!”. Lo scrive su Twitter Antonio Tajani, Coordinatore nazionale di Forza Italia.

14.16 – LOLLOBRIGIDA A CONTE: “ATTACCHI A MELONI STRUMENTALI”

“Invece di annunciare strumentali e pretestuose mobilitazioni contro Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia, premiati dai cittadini in libere elezioni e in base a un programma e a un posizionamento chiaro, coerente e saldamente ancorato ai valori di una democrazia avanzata e compiuta, Giuseppe Conte spieghi piuttosto i rapporti quanto mai opachi e ambigui del movimento da lui guidato con il Venezuela di Maduro e la Cina di Xi Jinping. Nazioni che certamente non possono essere definite come un fulgido esempio di tolleranza e democrazia in materia di diritti fondamentali”. Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.

14.10 – LA RUSSA: “CONGRATULAZIONI A FONTANA PER SUA ELEZIONE”

“Desidero rivolgere a Lorenzo Fontana le mie sincere congratulazioni per la sua elezione a Presidente della Camera. Sono certo che saprà svolgere al meglio questo importante incarico garantendo rispetto e imparzialità”. Lo dichiara il Presidente del Senato, Ignazio La Russa.

14.08 – FICO: “AUGURI A NEOELETTI FONTANA E LA RUSSA”

“I miei auguri ai neo eletti presidenti di Camera e Senato Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa. Avranno il compito di rappresentare le istituzioni e guidarle in un momento delicato per il nostro Paese. Buon lavoro”. Così in una nota Roberto Fico.

13.35 – MELONI: “BUON LAVORO A FONTANA, DA FDI VOTO CONVINTO”

“Congratulazioni e auguri di buon lavoro al neo presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. Fratelli d’Italia lo ha votato convintamente e siamo certi che saprà ricoprire questo ruolo così prestigioso con senso delle Istituzioni, equilibrio e imparzialità”. Lo scrive su Twitter Giorgia Meloni, leader Fdi.

13.16 – BONELLI: “FONTANA OMOFOBO, LA RUSSA NOSTALGICO DEL VENTENNIO”

“Non più tardi di alcuni anni fa, il neo presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana interveniva al congresso dei nazisti di Alba Dorata. Questo è il vero volto della destra estrema di questo Paese, che porta alla guida del Senato un nostalgico del ventennio come Ignazio La Russa e un omofobo contro i diritti delle donne, pro Putin, vicino ai movimenti nazisti come Fontana. Altro che il nuovo abito che, girando per l’Europa, Giorgia Meloni fa finta di aver assunto. Se questo è il biglietto da visita per la formazione del nuovo governo, piegando le istituzioni a essere rappresentate da personalità di questo tipo, per quanto riguarda l’Alleanza Verdi Sinistra sarà una dura opposizione”. Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.

13.13 – PD: “CON FONTANA PUTIN FESTEGGIA, SARÀ OPPOSIZIONE DURISSIMA”

“Per l’elezione di Fontana il primo a festeggiare è Vladimir Putin, alla faccia della tanto sbandierata continuità e della presunta svolta moderata raccontata da alcuni commentatori. La veritß è che tra ieri e oggi si è consumato un ulteriore inquietante slittamento a destra. Il Pd ha fatto una campagna elettorale di contrapposizione forte verso questa stessa destra, denunciando i rischi di una deriva che era prevedibilissima già prima del voto. Siamo stati gli unici a farlo. La realtà di queste ore si è incaricata di dimostrare che avevamo ragione e che serviva una campagna durissima. Come durissima e intransigente sarà la nostra opposizione a partire da oggi”. Cosi’ fonti del Nazareno.

13.00 – LETTA: “L’ITALIA NON MERITA QUESTO SFREGIO”

“Peggio di così nemmeno con l’immaginazione più sfrenata. L’Italia non merita questo sfregio. #Fontana”. Lo scrive su twitter Enrico Letta, segretario Pd.

12.48 – MARTEDÌ I CAPIGRUPPO, MERCOLEDÌ VICEPRESIDENTI AULA

Martedì 18 i gruppi parlamentari di Montecitorio eleggeranno i loro organi, e mercoledì 19 è convocata l’aula della Camera, alle 14, per l’elezione di 4 vice presidenti, 3 questori e 8 segretari. Lo annuncia il neo presidente Lorenzo Fontana parlando in aula

12.02 – APPLAUSI CENTRODESTRA, LORENZO FONTANA NUOVO PRESIDENTE

Il candidato del centrodestra Lorenzo Fontana (Lega) ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti ed è il nuovo presidente della Camera. A sancire il superamento del traguardo, mentre ancora il presidente provvisorio Ettore Rosato sta scrutinando le schede, è un lungo applauso in aula da parte dei deputati del centrodestra.

11.14 – COLLOQUIO SALVINI-MELONI PRIMA DI VOTAZIONE PRESIDENTE

Quindici minuti di colloquio tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini nel cortile di Montecitorio prima di entrare in Aula per la votazione del presidente. I due si sono fermati all’angolo della porta finestra che dà sul Transatlantico fumando una sigaretta in un clima rilassato e cordiale.

11.07 – ALLEANZA VERDI SINISTRA: SOSTERREMO CECILIA GUERRA

“Di fronte allo scenario che si sta delineando nel Paese con una destra che al Senato ha eletto un nostalgico del Ventennio e a Montecitorio propone un oltranzista contro i diritti delle donne e della comunità lgbt+, con controversi rapporti con la Russia di Putin, riteniamo che sia necessario dare un segnale della massima coesione delle opposizioni per dare inizio ad una nuova stagione di contrasto alla destra. Cecilia Guerra è una figura che può rappresentare degnamente le Istituzioni per le competenze e per il suo impegno politico al servizio del bene comune. Pertanto i deputati e le deputate di Alleanza Verdi Sinistra (che attualmente sono 10, avendo due parlamentari in malattia) la sosteranno”. E’ quanto si legge in una nota.

10.45 – IN CORTILE INCONTRO BOSSI-SALVINI-GIORGETTI CON FONTANA

Saluti e abbracci nel cortile di Montecitorio tra Matteo Salvini e Umberto Bossi prima di entrare in aula per la votazione del presidente. Alla riunione del Carroccio hanno preso parte anche Giancarlo Giorgetti, il possibile futuro presidente della Camera Lorenzo Fontana, Roberto Calderoli e il figlio del senatur, Renzo. Atmosfera rilassata con sorrisi e battute tra i presenti.

10.36 – DELLA VEDOVA-MAGI: +EUROPA VOTERÀ GUERRA PRESIDENTE

“Voteremo Cecilia Guerra come candidata alla Presidenza della Camera. Lei ha una storia e una cultura politica diversa della nostra, ma oggi di fronte alla candidatura di Lorenzo Fontana, con la quale la destra impone di prepotenza una visione estrema e reazionaria sui diritti, scegliamo una donna libera e aperta sui diritti civili e le libertà di tutti e soprattutto delle donne”. Lo dichiarano i deputati di +Europa Benedetto Della Vedova e Riccardo Magi, rispettivamente segretario e presidente del partito.

9.58 – GAY CENTER: CANDIDATURA FONTANA PERICOLO PER DEMOCRAZIA E DIRITTI LGBT”

“Lorenzo Fontana potrebbe essere il nuovo Presidente della Camera, sostenuto dalla Lega di Salvini e dal centrodestra. L’ex Ministro della Famiglia è noto per avere posizioni omofobe, antiabortiste e razziste. Negli ultimi anni la stampa ha riportato le posizioni di Fontana per cui esprimiamo forte preoccupazione: ‘le famiglie gay non esistono, ora meno aborti’, ‘il nostro popolo è sotto attacco’ in riferimento a famiglie omogenitoriali e migranti, ‘i gay vogliono dominarci e cancellare il nostro popolo’. Ciò preoccupa dopo la già avvenuta elezioni di Ignazio La Russa a Presidente del Senato, un collezionista di busti di Mussolini che ha da sempre avuto posizioni omofobe, come quando definì ‘menomazione’ il crescere in una famiglia di persone dello stesso sesso. L’esercizio della democrazia deve garantire il rispetto dei principi costituzionali e della democrazia stessa, come la laicità dello stato e l’antifascismo. La Seconda e Terza carica dello Stato devono essere elementi di rappresentatività e garanzia: risulta preoccupante per uno Stato di Diritto che tali ruoli fondamentali possano essere in mano a persone di nostalgica memoria o che diffondono fake news complottiste, antiabortiste e omofobe, contro i diritti delle donne, delle minoranze e i diritti umani in generale. Esprimiamo forte preoccupazione per la candidatura di Lorenzo Fontana come Presidente della Camera”. Lo dice Pietro Turano, portavoce Gay Center.

9.49 – ORSINI (FI): HO IL COVID, NON POTRÒ VOTARE FONTANA

“Nelle ultime ore ho scoperto di essere positivo al Covid 19. Di conseguenza non potrò partecipare alla votazione di questa mattina per eleggere il Presidente della Camera. Me ne dispiace, perché – come indicato dal Presidente Berlusconi – avrei votato convintamente il candidato scelto dalla coalizione di centro-destra, Lorenzo Fontana”. Lo dice il deputato Andrea Orsini (Fi).

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