ROMA – “Non ho ragione di temere le primarie. Ne riconosco l’importanza in molti casi. Ma su Roma sono sbagliate, a prescindere da chi sarà il candidato. Dobbiamo parlare a tutti i cittadini, non solo a una parte, iniziare subito e evitare rischi sanitari enormi e inutili”. Lo scrive su twitter Carlo Calenda, leader di Azione, commentando un sondaggio online pubblicato da ‘Repubblica’, che lo vede stravincere in eventuali primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Roma con il 50% dei consensi dei 26 mila partecipanti. Titolo dell’articolo: ‘Ai gazebo virtuali Calenda sbaraglia i sette nani’.
La più votata, dopo Calenda, è Monica Cirinnà che, però, si ferma al 9% dei consensi. Seguono con il 4% Stefano Fassina, Tobia Zevi, Paolo Ciani e Giovanni Caudo. Infine, al 2% Riccardo Magi e Amedeo Ciaccheri. Un 18% va a ‘nessuno di questi nomi’.
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