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Roma, Marino: “Dal Pd più opposizione a me che alla Raggi”

"Il PD è all'opposizione dal 2008: con un'opposizione tenera nei confronti del sindaco Alemanno, un'opposizione, mi pare, inesistente nei confronti della sindaca Raggi e un'opposizione determinata nei miei confronti"

Pubblicato:14-10-2019 16:05
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:49
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ROMA – “Perche’ non si porta avanti il mio piano sui rifiuti compresa la chiusura della discarica di Malagrotta? Perche’ non si vuole. Io da persona di scienza ho sempre detto: se ci sono delle idee – che non sono solo idee perche’ ci sono progetti precisi e gia’ finanziabili – che non sono gradite all’amministrazione perche’ ne ha di migliori, bene. Deve vincere chi ha l’idea migliore. Ma in 3 anni non e’ stata prodotta nessuna idea e sono stati cancellati i progetti che io avevo avviato”. Lo ha detto l’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, intervenuto durante la diretta di ‘Un giorno speciale’ su Radio Radio, in collegamento da Philadelphia.

“Quando leggo che c’e’ la possibilita’ di raddoppiare il volume di rifiuti che possono essere inceneriti e la Regione Lazio per anni non concede l’autorizzazione- prosegue Marino- io credo che forse c’e’ piu’ di una manchevolezza. C’e’ una volonta’ di rimanere nel passato, di ritornare all’idea della discarica e di quello che rappresenta, dal punto di vista igienico sanitario, un passato da cancellare”.

Il Partito democratico sta in qualche modo difendendo l’operato di Virginia Raggi, cosa ne pensa? “Credo che faccia parte del modo purtroppo malato di gestire la societa’ da parte di molte figure che appartengono a questi partiti. Mi sembra, da lontano, che conti di piu’ il mantenimento della propria posizione piuttosto che la visione di un futuro per la citta’. Un’alleanza tra forze politiche cosi’ differenti per storia e per visione come il Pd e il Movimento 5 Stelle a me appare come una disperata necessita’ di mantenere la propria posizione piuttosto che una visione – che mi pare non sia mai stata illustrata – di una societa’ che le due forze politiche condividano”.


Nel ’78, ricorda l’ex primo cittadino, “Democrazia Cristiana e Partito Comunista pur con ideologie diverse hanno cercato un percorso comune. Votarono insieme tre leggi fondamentali per la nostra societa’. Progetti per i quali le forze politiche possono discutere e unire i loro voti. In questo momento non mi pare che al di la’ dell’ambizione di mantenere la propria poltrona vi sia un disegno comune e al servizio del Paese e dei cittadini tra queste forze politiche”.

Che rapporti ha oggi con il Pd? “Non ho piu’ nessun rapporto dal 2015 e anche prima nel 2013-2015 il Pd durante il periodo della mia amministrazione era di fatto all’opposizione, perche’ tentava in ogni modo di impedire il cambiamento amministrativo che io volevo portare nella citta’ di Roma- conclude Marino- Il Partito democratico nei fatti e’ all’opposizione dal 2008: con un’opposizione tenera nei confronti del sindaco Alemanno, un’opposizione, mi pare, inesistente nei confronti della sindaca Raggi e un’opposizione determinata nei miei confronti”.

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