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Road to Eva: il 25 ottobre prima passeggiata spaziale per Luca Parmitano

Lo ha annunciato l'Agenzia spaziale europea. È la prima volta che Parmitano svolge un'attività extra-veicolare dopo l'incidente del 2013

Pubblicato:14-10-2019 11:32
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:49

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Dopo sei anni l’astronauta italiano Luca Parmitano torna fuori dalla Stazione spaziale internazionale (Iss) per una ‘passeggiata spaziale’. Venerdì 25 ottobre è la data in cui si svolgerà la prima delle attività extraveicolari (Eva) calendarizzate per la manutenzione degli strumenti collegati alla Iss. Luca Parmitano, attualmente Comandante dell’equipaggio, lavorerà in tandem con la collega della Nasa Jessica Meir. Il loro compito, in questa prima uscita dell’Expedition 61, sarà quello di cambiare le vecchie batterie sulla Truss Structure: si tratta di una struttura composta da undici parti che fungono da aggancio per i pannelli solari, i radiatori e i carichi esterni. 

La preparazione dell’attività è già in corso. Tecnicamente il periodo di due settimane che procede l’uscita all’esterno della Stazione è ribattezzato ‘Road to Eva’. In questo lasso di tempo almeno due o tre ore al giorno della serrata tabella di marcia dell’astronauta sono dedicate alla futura ‘passeggiata spaziale’.  L’attività è popolarmente ribattezzata così, ma di ‘passeggiata’ ha ben poco. È un momento complesso, che si svolge in condizioni fisiche difficili. L’astronauta deve indossare una ‘Emu’, una tuta apposita per uscire nello Spazio, che pesa circa un quintale. Fu lo stesso Parmitano a raccontare che aprire e chiudere una mano dall’interno della tuta è uno sforzo paragonabile a quello di comprimere una palla da tennis. 


Dentro la tuta gli astronauti respireranno ossigeno puro, ed è per questo che è importante avere l’accortezza di non usare bagnoschiuma, crema da barba o deodorante per almeno un giorno prima dell’attività, perché le sostanze contenute in questi prodotti, mescolandosi all’ossigeno puro, potrebbero innescare un incendio. 

Un ruolo chiave lo svolgerà un terzo membro dell’equipaggio, il cosiddetto Intravehicular (IV) crew member, che coadiuverà i compagni dall’Airlock, la capsula di passaggio tra l’interno della Stazione e lo Spazio. Questo ruolo sarà svolto da AstroLuca nelle uscite del 15 e del 21 ottobre. 

L’evento del 25 sarà trasmesso in diretta dalla web tv della Nasa a partire dalle 12.30. Si tratta di una delle cinque uscite in programma a ottobre. Altrettante sono attese per novembre, quando Parmitano avrà il delicato compito di operare sullo spettrometro Ams-02, il cacciatore di materia oscura.  

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Quella di venerdì 25 è la prima uscita spaziale di Parmitano dopo l’esperienza del 2013. Fu l’anno della missione Volare e del notissimo incidente in cui Parmitano rischiò la vita. Durante una delle due attività extraveicolari che Parmitano svolse, la sua tuta, infatti, ebbe un guasto all’impianto che, tramite la circolazione di acqua, raffredda o riscalda il corpo degli astronauti. Il suo casco si riempì d’acqua e rischiò di affogare, rischio fatale scongiurato dalla preparazione e dalla lucidità dell’astronauta catanese. 

Luca Parmitano è impegnato nella missione dell’Esa ‘Beyond’, partita lo scorso luglio. A bordo, sta svolgendo anche diversi esperimenti sotto la supervisione dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). 

  

 

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