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Siria, Di Maio-Le Drian: “Stop immediato alle operazioni militari”

Il ministro Di Maio ha incontrato oggi il ministro degli Esteri francese Jean Yves Le Drian: entrambi pensano sia cruciale che l'Unione europea mantenga una posizione unita sulla Siria

Pubblicato:14-10-2019 08:31
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:49
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ROMA  – L’Italia e la Francia chiedono alla Turchia di cessare immediatamente le operazioni militari e condannare le operazioni militari nel nord est della Siria. È quanto emerso, secondo fonti ufficiali, al termine dell’incontro bilaterale tra il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio e il suo omologo francese Jean Yves Le Drian sulla Siria, prima della riunione del Consiglio degli Affari Esteri dell’Ue in Lussemburgo. È cruciale che l’Unione europea mantenga una posizione unita sulla Siria e parli con una sola voce sull’attacco turco alla Siria.

L’operazione turca rischia infatti di mettere a repentaglio progressi compiuti dalla coalizione globale per sconfiggere Daesh, a cui l’Italia ha partecipato attivamente. Inoltre, di minare ulteriormente la possibilità di una soluzione politica alla crisi, peggiorando così la sofferenza dei civili. Infine, di mettere in pericolo i risultati ottenuti nel campo umanitario nel Nord-Est. L’Italia e la Francia restano convinte che non vi sia alternativa a una soluzione politica alla crisi in Siria.







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DI MAIO: BASTA SANGUE, DA UE MISURE PER FERMARE OFFENSIVA TURCA

“Appena arrivato in Lussemburgo, al Consiglio Affari Esteri dell’Ue dove chiederò a nome dell’Italia di assumere ogni misura possibile affinché la Turchia fermi la sua offensiva in Siria contro il popolo curdo, incluso un blocco europeo dell’export di armi verso Ankara”. Lo scrive su facebook Luigi Di Maio, ministro degli Esteri.

“Non possiamo accettare altre vittime innocenti- aggiunge-. Non possiamo accettare altro sangue, né ricatti sui migranti. Non può essere militare la risposta alla crisi in corso”.

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