ROMA – L’impegno per una progressiva eliminazione degli idrofluorocarburi (Hfc), gas dannosi per il riscaldamento globale, e’ al centro di un vertice a Kigali al quale stanno partecipando i rappresentanti di 197 Paesi. L’incontro e’ denominato ufficialmente Ventottesima riunione delle parti del Protocollo di Montreal, in riferimento a un accordo sottoscritto in Canada nel 1987 con l’obiettivo di proteggere lo strato di ozono.
Gli idrofluorocarburi sono impiegati in modo massiccio nella refrigerazione, negli impianti di condizionamento e nelle schiume isolanti. Secondo gli esperti dell’Onu, a oggi rappresentano circa il 2 per cento delle emissioni di CO2 equivalenti ma l’incremento costante nel loro utilizzo rischia di contribuire all’aumento delle temperature globali fino a un grado centigrado entro il 2050. Nel corso del vertice nella capitale del Rwanda, cominciato ieri e in programma fino a questa sera, potrebbe essere adottato un emendamento al Protocollo di Montreal per la progressiva eliminazione degli idrofluorocarburi entro la fine del secolo.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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