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Lezioni di rispetto a scuola fin dalla materna: la risposta di Bologna alla violenza sulle donne

Dopo il caso di Alessandra Matteuzzi il sindaco Lepore vuole introdurre una nuova materia già dai tre anni

Pubblicato:14-09-2022 17:35
Ultimo aggiornamento:14-09-2022 17:35
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diritti donne 8 marzo
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BOLOGNA – Contro la violenza alle donne, Bologna pensa all’introduzione di una materia specifica a scuola, a partire già dalla scuola materna. Il sindaco Matteo Lepore ne ha parlato sabato sera alla Festa dell’Unità sul finire della intervista in pubblico coi responsabili delle testate locali. Ma l’idea è nata in seguito ai recenti fatti di violenza contro le donne che si sono verificati sotto le Due Torri, culminati con l’uccisione di Alessandra Matteuzzi.

UNA MATERIA DA INSEGNARE GIA’ A TRE ANNI

Come Comune di Bologna “vorrei introdurre nelle nostre scuole una materia vera e propria, l’educazione alle pari opportunità e al rispetto delle persone. A partire dall’infanzia”, ha detto Lepore.
“Già i nostri pedagogisti e i nostri educatori fanno tantissimo su questo- ha precisato nell’occasione il primo cittadino- ma mi piacerebbe che Bologna istituisse una vera e propria materia, su cui approfondire e fare ricerca. Dobbiamo iniziare a trasmettere ai nostri figli sin da quando hanno tre anni che tra uomini e donne ci deve essere rispetto reciproco e non sudditanza, non di dominio di un genere sull’altro”.

IL SINDACO: DOBBIAMO METTERE UN ARGINE

Lepore assicura che questo “non è retorica” e riferisce la propria esperienza personale: “I miei bambini dai loro compagni di classe imparano tantissime cose, non sempre belle”, che a loro volta “le hanno imparate dai loro genitori. La violenza è soprattutto in famiglia. Noi dobbiamo mettere un argine culturale a questo fenomeno”.


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