ROMA – “Sea Watch rimane senza un porto sicuro assegnato con a bordo 53 persone di cui 5 minori, 2 molto piccoli. Davvero un Ministro della Repubblica Italiana vuole costringerci a portare queste persone in un Paese in guerra? Davvero l’Ue permette una tale violazione dei diritti umani?”. Cosi’ sull’account twitter della Ong Sea Watch.
Migranti, Salvini: “Sea Watch deve sbarcare a Tripoli”. La nave: “No, è un crimine”
“Per quello che mi riguarda stanno scherzando con le vite umane e non è una cosa accettabile: dietro c’è un calcolo politico”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini a proposito della Sea Watch.
In mattinata il ministro aveva detto, sempre a proposito della nave: “Ciondola nel Mediterraneo e gioca sulla pelle degli immigrati, nonostante abbia chiesto e ottenuto un porto da Tripoli”. E ancora: “Stiamo assistendo all’ennesima sceneggiata: dicono di essere i buoni, ma stanno sequestrando donne e bambini in mezzo al mare. Per loro, porti chiusi”.
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