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Aprile 2024 è stato il più caldo a livello globale rispetto a qualsiasi altro aprile da quando sono iniziate le registrazioni, con una temperatura media dell’aria superficiale di 15.03 gradi centigradi, 0.14 gradi al di sopra del precedente massimo stabilito nell’aprile 2016. Il dato è stato diffuso dal Servizio per il cambiamento climatico di Copernicus, che pubblica bollettini mensili. Questo è l’undicesimo mese di fila più caldo. Sebbene insolita, una striscia simile di record mensili di temperatura globale si è verificata in precedenza anche nel 2015-2016. La temperatura media globale degli ultimi 12 mesi è comunque la più alta mai registrata, con 0.73 gradi al di sopra della media per il periodo di riferimento tra il 1991 e il 2020 e 1.61 gradi rispetto alla media preindustriale (1850-1900).
Le emissioni di gas serra in Italia continuano a crescere e raggiungono nel 2022 un totale pari a 413 milioni di tonnellate di CO2 equivalente (+0.4% rispetto al 2021). Determinante l’aumento costante del settore trasporti, le cui emissioni provengono per oltre il 90% dal trasporto stradale, “che rispetto all’anno precedente segna un +5% e conferma un trend che non conosce pause e supera il 7% dal 1990, valore in controtendenza rispetto a quelli di tutti gli altri settori economici ad eccezione dei rifiuti”. Sono i dati ufficiali dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale emersi dall’ultima edizione del Rapporto sulle emissioni di gas serra in Italia. Oltre ai trasporti (26% del totale nazionale), i settori della produzione di energia (23%), residenziale (18%) e dell’industria manufatturiera (13%) sono quelli che contribuiscono a circa la metà delle emissioni nazionali di gas climalteranti.
Una macedonia ‘d’autore’ che simboleggia l’unione di 10 progetti di filiera dell’ortofrutta italiana e che dimostra come “insieme si può fare meglio e crescere” anche nel rappresentare il valore dei prodotti agroalimentari made in Italy. È quella presentata dalla Federazione agricola Agrocepi al Macfrut di Rimini, ed è la prima del progetto ‘Ricette della natura’ promosso appunto da questa ‘community dell’ortofrutta’. La ‘Macedonia dolce e salata’, questo il nome del piatto, è stata ideata dal food mentor Marco Bianchi, ed è stata assaggiata anche dal ministro dell’Agricoltura e del Made in Italy Francesco Lollobrigida, in visita allo stand dell’associazione. A Macfrut, Agrocepi ha promosso dibattiti, focus, e presentazioni con rappresentanti delle istituzioni governative, parlamentari, associazioni di categoria e istituti di credito su temi di particolare interesse per il settore. Tra queste è stata presentata anche la ‘Carta dei valori per l’Europa’, documento adottato dalla Federazione in vista del rinnovo del Parlamento europeo e l’incontro con la delegazione degli ‘Agricoltori italiani’, l’associazione che ha portato in piazza nei mesi scorsi i trattori per protestare contro le politiche comunitarie riferite al mondo agricolo.
Trenta espositori, sei sponsor, cinque istituti alberghieri coinvolti, decine di aziende presenti. E poi show cooking, degustazioni, masterclass su vino e olio e dibattiti. A Roma la manifestazione ‘Mercati d’autore’ ha chiuso in bellezza, con un grande evento nella sede dell’Istituto alberghiero Tor Carbone-Narducci. Sono stati migliaia i cittadini che sono arrivati negli spazi esterni della scuola nel parco dell’Appia per assaggiare i prodotti in degustazione e in vendita, sia locali che in arrivo da altre regioni: dai conciati di pecora di Poggio Mirteto e i pecorini di Montefiascone, al pane di Genzano, fino ai formaggi di Montorio Romano, la porchetta della piana del Fucino, la provola affumicata campana, l’olio di Fara Sabina o le tigelle di Gaeta. L’evento ha portato, in quella che un tempo era la villa del regista Roberto Rossellini, esperti di cucina, presidenti di mercati rionali romani, espositori e produttori. “E’ stato un viaggio bellissimo iniziato a ottobre scorso- ha detto Antonio D’Angelo, ad di ‘Mercati d’autore’- Abbiamo parlato con le istituzioni e con le persone e sono nate proposte per il futuro dei mercati, che sono in grande sviluppo”.
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