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Eurovision, Diodato all’Arena di Verona per ‘Europe shine a light’

Il cantautore rappresenterà l'italia con 'Fai rumore'

Pubblicato:14-05-2020 13:37
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:19

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ROMA – Una performance piena di emozione in un’Arena di Verona illuminata ma senza pubblico a causa dell’emergenza Coronavirus ancora in corso. È questa la location scelta per l’esibizione di Diodato a ‘Europe shine a light‘, lo show di solidarieta’ che quest’anno sostituisce la gara dell’Eurovision Song Contest e andra’ in onda su Rai Uno e Rai Radio2 sabato 16 maggio a partire dalle 20.35. Il cantautore nostrano si esibira’ con ‘Fai Rumore’, brano che – nel corso di questa quarantena – e’ diventato simbolo di unione per l’Italia e non solo. Il singolo, vincitore della settantesima edizione del Festival di Sanremo e estratto dall’ultimo disco di Diodato, ‘Che vita meravigliosa’, e’ stato un vero e proprio inno cantato ogni sera dai balconi di tutto il Paese. “Una fantastica ballad che ha toccato non solo me ma tutta l’Europa”, ha sottolineato Joan Ola Sand, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest, alla conferenza stampa di presentazione dello show che si e’ tenuta in virtuale su Zoom. “È una canzone- ha continuato Sand- che rappresenta a pieno come possiamo unirci con la musica”. E anche Amadeus, direttore artistico e conduttore dell’ultimo Sanremo, ne e’ certo: “È una canzone che avvolge tutti. Rilascia un’emozione pazzesca. La sento da sette mesi e non mi ha mai stancato. Rimarra’ nella storia del Festival”.

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Dai balconi all’Europa, quindi, il principio rimane lo stesso.
L’unione e’ la parola chiave dello show, che in Italia andra’ in onda con il sottotitolo di ‘Accendiamo la musica’. “Quando ho scritto questa canzone- ha ricordato Diodato nel corso della conferenza- sono partito dalla mia intimita’, dalle sensazioni che provavo in quel momento e quando l’ho presentata al Festival ho detto che era un invito ad abbattere i muri dell’incomunicabilita’, a manifestare la propria umanita’.

“Sinceramente- ha aggiunto- pensavo di aver raggiunto un picco emotivo gia’ con la vittoria del Festival e con tutta la condivisione d’amore che c’era stata nel mese successivo. Mai mi sarei immaginato di provare un’emozione cosi’ forte come quella che ho provato nel veder diventare questa canzone quasi un urlo di liberazione. Una vera e propria volonta’ di manifestare la propria umanita’ e vederla cantare dai balconi, da palazzi interi mi ha veramente sconvolto”. E come e’ stato esibirsi con il brano in un’Arena di Verona deserta lo racconta con il ricordo di quel momento: “Cantare quella canzone li’, cantare ‘Fai rumore’ da solo all’interno di un tempio della musica mondiale e avere avuto la possibilita’ di riaccendere le luci e’ veramente un motivo di grande orgoglio. È stata un’emozione fortissima sentire risuonare la mia voce all’interno di un luogo magico come quello e di tornare indietro con un bagaglio culturale e di storia millenaria e’ veramente impressionante. Ho avuto la sensazione di vivere in un tempo sospeso”.

‘Europe shine a light’ andra’ in onda in 45 paesi in 47 emittenti. A commentare per l’Italia ci saranno Flavio Insinna e Federico Russo, ormai dal 2016 coppia fissa nella versione italiana su Rai1 della kermesse. Ospiti della serata saranno i cantanti che, negli ultimi anni, hanno sventolato la bandiera italiana all’Eurovision: Mahmood, Francesca Michielin, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Francesco Gabbani e Il Volo. A questi si aggiungono Albano ed Enzo Miccio, che commentera’ gli outfit dei partecipanti. A esibirsi, oltre a Diodato, 40 cantanti da tutta Europa. Tutti i performer canteranno insieme ‘Love shine a light’, brano di Katrina and the Waves che vinse l’edizione 1997. Distanti ma uniti nella certezza che, come augura Joan Ola Sand, “l’Eurovision tornera’ (nel 2021, ndr) piu’ forte che mai”.

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